Torna dal 3 all’8 maggio, a Bologna, il Future Film Festival. Diretto da Giulietta Fara e Oscar Cosulich e giunto alla XVIII edizione, il festival è il primo e più importante evento in Italia dedicato alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media, un osservatorio irrinunciabile sul futuro (non solo) della settima arte.
Welcome Aliens è il tema di questa edizione, e gli extraterrestri saranno gli assoluti protagonisti di un focus che attraverso cinque significative tappe vuole ripercorrere come si è evoluta nel corso dei decenni la rappresentazione cinematografica del rapporto tra terrestri e alieni: dalla paura dell’invasione nell’America maccartista di “Invasori dall’altro mondo” di Edward Cahn al sogno dell’integrazione nel capolavoro degli anni ’80, “Fratello di un altro pianeta” di
John Sayles.
Due anche quest’anno le sezioni competitive del Festival: il concorso di lungometraggi Platinum Grand Prize – per il quale segnaliamo in programma “Extraordinary Tales” di Raul Garcia, a cui seguirà un incontro con il regista; “Harmony” di Michael Airas e Takashi Nakamura, “I Racconti dell’Orso” di Samuele Sestieri e “Phantom Boy” di Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol – e il concorso di cortometraggi Future Film Short, riservato a corti, provenienti da tutto il mondo, che quest’anno diventa anche un contest online.
Naturalmente come ogni anni il Future Film Festival non propone solo proiezioni, ma in programma ci sono moltissimi eventi tra i quali ricordiamo lo Star Trek Day per festeggiare il cinquantesimo anniversario del primo episodio di Star Trek – che prevede tra l’altro un un evento cosplay a tema e una tavola rotonda- un focus sulle webseries dal titolo “Webseries Mode On. Digital Series” e per il terzo anno consecutivo la 12 ore di scrittura, cuore della collaborazione tra Future Film Festival e Bottega Finzioni che regala a giovani scrittori la possibilità di creare un racconto davvero alieno, in tema con il filo conduttore del festival. E poi mostre, eventi speciali, molte premiére e follie notturne
Tra gli appuntamenti del “fuori festival” torna giovedì 5 maggio ExpoPixel, realizzato dalla Fondazione Golinelli intorno al tema “Rethink the Digital Environment”, con l’intento di ragionare sui temi stringenti dell’attualità digitale, dall’educational alla creazione di app e di realtà aumentata per musei fino una delle rivoluzioni più interessanti degli ultimi anni: le Google Spotlight Stories, ovvero la visione con appositi visori di immagini a 360° sulle quali ormai lavorano registi, tecnici e musicisti di calibro internazionale e che costituiscono cortometraggi immersivi, ovvero storytelling brevi ma intensivi per lo spettatore che si trova immerso nella storia. Sempre nell’ambito degli incontri di ExpoPixel è in programma un incontro per raccontare la storia della Rete Civica del Comune di Bologna, Iperbole, la prima rete civica in Italia e la seconda in Europa, creata quando Internet era sconosciuta ai più e gli smartphone ancora non esistevano.
Infine, a chiudere il festival, con un finale davvero da brividi, sarà l’anteprima italiana di The Boy, il thriller/horror di William Brent Bell che ha conquistato – e terrorizzato – il pubblico sin dalla pubblicazione su youtube del primo trailer che ha superato 5 milioni di visualizzazioni. In uscita nelle sale italiane il 12 maggio, distribuito da Eagle Pictures, The Boy è una storia piena di mistero e situazioni sinistre, che aggiorna uno degli archetipi più inquietanti del cinema dell’orrore, la bambola assassina. Buona visione!