Tra i parchi di Bologna alcuni sono diventati dei classici e uno di questi è il Parco di Villa Spada nel quartiere Saragozza.
Il parco misura circa sei ettari, e nasce dai giardini della villa in stile neoclassico fatta costruire dal nobile Jacopo Zambeccari al ticinese Giovanni Battista Martinetti (1764-1830) che si occupò anche dei giardini. Martinetti arrivò a Bologna al seguito del padre costruttore e riparatore di ponti e divenne bolognese acquisito: con la protezione di Zambeccari, studiò architettura, e lavorò a numerosi progetti tra i quali Villa Aldini, il rifacimento delle aule e dei laboratori dell’Alma Mater, l’aggiornamento della Montagnola, la strada Porrettana e altri.
Zambeccari era già morto quando nel 1820 la villa fu acquistata dalla duchessa Marianna di Beaufort, moglie del principe Clemente Spada, che ampliò la proprietà sino a via Saragozza. Da quel momento la villa è rimasta celebre con il nome degli Spada.
Gli ultimi proprietari, i Pisa, la cedettero al Comune negli anni 60 del secolo scorso, dopo aver aperto l’ingresso su via Saragozza ad affiancare quello di via Casaglia.
Il giardino originale della villa si sviluppa su terrazze con aiuole all’italiana, collegate tra loro da scale in muratura. La zona privata, che un tempo era destinata ai campi coltivati, adesso comprende macchie di alberi e zone erbose, che dalla parte alta del parco scendono fino a via Saragozza.
Gli alberi sono rappresentati da lecci, cipressi, pini marittimi e domestici, e nei punti di maggiore altezza del parco fanno quasi da cornice alle vedute del centro storico che si possono ammirare.
Le macchie di verde si compongono anche di ulivo, alloro, corbezzolo, oltre a un boschetto con acero campestre, carpino nero e biancospino, con sottobosco di asparago e altre specie tipiche della collina bolognese.
Nel parco trova sede anche la biblioteca di Quartiere Oriano Tassinari Clò, con circa 50.000 volumi e testi universitari, oltre 6.000 libri per ragazzi e a materiale audiovisivo.
La villa ospita dal 1990 il Museo Storico Didattico della Tappezzeria Vittorio Zironi. Dai giardini di un’antica residenza signorile è nato un parco pubblico tra i più belli di Bologna, che unisce la geometria ricercata delle terrazze e delle scalinate alla naturalezza di aree verdu naturali e armoniche con il paesaggio. Un insieme che permette la migliore integrazione nel verde a chiunque desideri rilassarsi un po’ durante la giornata.