Via Sant’Alò, 7
Con i suoi 60 metri di altezza è la seconda torre bolognese dopo quella degli Asinelli. Fu costruita nel XII secolo dalla famiglia guelfa Prendinparte come baluardo difensivo, e in effetti la solidità della costruzione rende bene l’idea di un fortilizio difficile da conquistare.
Nel XVI secolo divenne parte del Seminario Arcivescovile bolognese e in seguito fu anche sede del carcere dell’Arcivescovado. Attualmente viene utilizzata come luogo di pregio per soggiorni ed eventi.