Venerdì 15 novembre inaugura nella sala museale Elisabetta Possati, Complesso del Baraccano, in via Santo Stefano 119, la mostra fotografica di Federico Compatangelo, nell’ambito delle iniziative per la candidatura UNESCO dei portici.
Introduce Giorgio Comaschi.
Le immagini raccontano il fascino dei portici, simbolo della nostra città, attraverso 38 fotografie stampate su piuma di dimensione 60×90.
La mostra racconta com’è Bologna, con le sue luci ed ombre che evidenziano particolari e suscitano emozioni e ricordi di altri tempi, per i personaggi che hanno popolato la nostra città, come la “Fatina dei Fiori” che intonava il colore del suo abito con quello dei mazzolini dei fiori che vendeva, o il il venditore del Mercato di Mezzo che per tanti anni ha occupato lo stesso angolo fino a divenire un punto di riferimento, per quei tratti di portico senza fine, dove, come scrisse lo scrittore francese Jules Janin nel 1838, guizzano come ombre, anziché camminare, coloro che ne sono gli abitanti.
Accompagnano l’esposizione un libro-catalogo e iniziative collaterali:
Le iniziative in programma:
– sabato 16 novembre alle 16, in Sala Consiglio, ricordo di Luigi Rossi, professore emerito dell’Università di Bologna, capace di coniugare il metodo scientifico con la cultura umanistica. amico di Compatangelo.
– sabato 23 novembre, alle 15.30 in sala prof.Marco Biagi, concerto per pianoforte del Maestro Boris Petrushansky
– sabato 30 novembre in sala Museale dalle 15.30 incontro con Federico Compatangelo, autore della mostra.
La mostra è aperta dal 16 novembre all’8 dicembre, nei seguenti orari:
Dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 12 e dalle 15.30 alle 18
sabato e domenica: dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19
lunedì chiuso.
Ingresso libero.
(Foto: Federico Compatangelo – www.comune.bologna.it/quartieresantostefano)