Dedicate a Lucio Dalla, con le parole della canzone-simbolo, L’anno che verrà, che brilleranno sulla fetta di cielo lungo la sua strada e due anniversari da celebrare: il 40ennale del brano e i 50 anni dalla pedonalizzazione del centro storico.
Saranno così le luminarie natalizie di via d’Azeglio, quelle storicamente più attese e, a volte, anche discusse, di tutto il centro storico. Mentre gli alberelli all’ingresso delle vetrine saranno attrezzati per accogliere i desideri dei bambini.
Le luminarie si accenderanno a dicembre, forse il primo giorno del mese. Ma non prima, non alla consueta data del 24 novembre perché sarà un po’ più complicato realizzarle.
Saranno in tutto 23: ventitrè gruppi di tubi luminosi che riporteranno ciascuno una significativa strofa della canzone: «Caro amico ti scrivo»…«Per continuare a sperare». Al tramonto, ancora, risuonerà in filodiffusione lo stesso brano con la voce di Dalla. Ad accompagnare il passeggio durante il periodo delle feste.
Fonte: Corriere di Bologna