Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti
accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 29 marzo a giovedì 4 aprile.
IN EVIDENZA
Musei aperti anche a Pasqua (domenica 31 marzo) e il Lunedì dell’Angelo (lunedì 1° aprile).
Gli orari di apertura dei musei dell’Istituzione Bologna Musei non subiranno infatti variazioni durante le festività pasquali, osservando il normale orario di apertura feriale o festivo a seconda delle giornate.
Ultimi giorni inoltre per visitare alcune delle mostre attualmente in corso, che proprio lunedì 1° aprile chiudono i battenti: “faccia a faccia”
di Mario Ceroli al MAMbo; “Vittorio Giardino. La quinta verità” al Museo Archeologico; “Japanese talents” al Museo Medievale; “Jason. Tutto sarebbe stato lo stesso” al Museo della Musica.
PER I BAMBINI
venerdì 29 marzo
ore 8.30 -13: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 Per il ciclo Sto al MAMbo per le feste “Pasqua al MAMbo. Mattine d’arte al museo”
Per le Feste pasquali, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento educativo MAMbo propone tre mattine al museo per bambini da 5 a 11 anni. Un servizio per le famiglie che possono regalare ai figli esperienze di gioco a contatto con l’arte e la creatività.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 15,00 a bambino ogni mattina
Info: www.mambo-bologna.org
lunedì 1° aprile
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 “Costruire giocattoli”
Laboratorio per ragazzi da 6 a 10 anni.
Come ci si divertiva un tempo quando non c’erano videogiochi o sofisticati giocattoli elettronici? Con che cosa si giocava? Come fare, oggi, a ricostruire con elementi semplici giocattoli divertenti del passato?
Queste domande troveranno risposta al museo, durante l’attività “Costruire giocattoli”.
Infatti, assemblando materiali di recupero che si trovano anche in casa come bottiglie di plastica, spago, bottoni e cartone, si potranno realizzare giocattoli semplici che nel loro funzionamento nascondono spesso principi di fisica.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 29 marzo)
Ingresso: € 3,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
martedì 2 aprile
ore 8.30-13: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 Per il ciclo Sto al MAMbo per le feste “Pasqua al MAMbo. Mattine d’arte al museo”
Per le Feste pasquali, durante le vacanze scolastiche, il Dipartimento educativo MAMbo propone tre mattine al museo per bambini da 5 a 11 anni. Un servizio per le famiglie che possono regalare ai figli esperienze di gioco a contatto con l’arte e la creatività.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 15,00 a bambino ogni mattina
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
domenica 31 marzo
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 “I capolavori del Museo Civico Archeologico”
Visita guidata con Nunzia Liardo (Fe.Bo. Archeologica) L’archeologa Nunzia Liardo condurrà i visitatori attraverso le sale del museo alla scoperta dei capolavori più e meno conosciuti delle collezioni del museo, dalla celebre Atena Lemnia ai rilievi della tomba del faraone Horemheb, passando per oggetti forse meno noti ma preziosi per la loro bellezza e il loro significato storico.
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero – € 3,00 ridotto), fino ad esaurimento posti (max. 40)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 “Acque nascoste… acque scoperte”
Visita guidata.
Nel corso del Medioevo Bologna si dotò di un complesso sistema idraulico artificiale composto da chiuse (sul fiume Reno e sul torrente Savena), canali (tra cui quello di Reno, di Savena, delle Moline e Navile) e chiaviche, condotte sotterranee, che distribuivano a rete l’acqua in molte zone della città.
Un percorso per immagini e suggestioni guiderà i visitatori nelle sale del museo alla scoperta di ciò che resta di queste antiche vie d’acqua.
Fotografie d’epoca, filmati e animazioni consentiranno di mettere in luce i manufatti idraulici che ancora recano tracce dei precedenti utilizzi come: l’antica ‘pellacaneria’ di Via della Grada, opificio per la lavorazione delle pelli, l’ex Manifattura Tabacchi di Via Riva di Reno, l’antica area del Porto Canale e il canale Navile.
Sarà inoltre possibile, tempo permettendo, un breve percorso esterno al museo per riscoprire le tracce dell’acqua al Battiferro con i suoi numerosi opifici: la cartiera, il sostegno, le fornaci e la centrale
idrotermoelettrica del 1901.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 29
marzo)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero – € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 17: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 Visita guidata alla mostra “faccia a faccia” di Mario Ceroli L’ampia rassegna antologica, a cura di Gianfranco Maraniello, ripercorre l’intera vicenda creativa dell’artista di fama internazionale, configurando una ricognizione rappresentativa della sua inesauribile vocazione inventiva nella sperimentazione della materia e nell’esplorazione di un universo concettuale costantemente riferito alla tradizione della storia dell’arte.
Il percorso espositivo comprende alcune delle più celebri installazioni ambientali di grandi dimensioni, oltre a nuovi lavori, presentati appositamente in questa occasione, in un confronto dialettico che sfugge a criteri cronologici e storiografici.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso: € 4,00 + ingresso mostra (€ 6,00 intero – € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l’ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
lunedì 1° aprile
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 “La storia di Bologna dalla Preistoria all’epoca romana”
Visita guidata con Marco Mengoli (Fe.Bo. Archeologica) L’archeologo Marco Mengoli guiderà il pubblico sulle tracce della più antica storia della nostra città, seguendo le trasformazioni da villaggio a centro urbano e il succedersi dei diversi popoli che l’hanno abitata. Gli oggetti del museo sono pronti a raccontare la loro storia millenaria.
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero – € 3,00 ridotto), fino ad esaurimento posti (max. 40)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 17: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 Visita guidata alla mostra “faccia a faccia” di Mario Ceroli L’ampia rassegna antologica, a cura di Gianfranco Maraniello, ripercorre l’intera vicenda creativa dell’artista di fama internazionale, configurando una ricognizione rappresentativa della sua inesauribile vocazione inventiva nella sperimentazione della materia e nell’esplorazione di un universo concettuale costantemente riferito alla tradizione della storia dell’arte.
Il percorso espositivo comprende alcune delle più celebri installazioni ambientali di grandi dimensioni, oltre a nuovi lavori, presentati appositamente in questa occasione, in un confronto dialettico che sfugge a criteri cronologici e storiografici.
A cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Ingresso: € 4,00 + ingresso mostra (€ 6,00 intero – € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 + € 4,00 per l’ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 “Sottosopra. Voci contemporanee dell’illustrazione svedese”, fino al 14 aprile 2013 In occasione di Bologna Città del Libro per Ragazzi La mostra, a cura di Hamelin Associazione Culturale e promossa da Swedish Institute e Swedish Arts Council, racconta e costruisce una panoramica sull’illustrazione svedese contemporanea da un punto di vista interamente femminile e influenzato dalla poliedricità della produzione delle artiste svedesi.
Il filo rosso che unisce le opere di giovani illustratrici agli inizi della loro carriera e artiste affermate a livello internazionale, è il lavoro di Eva Lindström, figura guida nel campo della scrittura e della illustrazione di libri per l’infanzia. Un immaginario quello della Lindström in cui la realtà viene sovvertita nelle sue gerarchie e l’incongruo trova spazio nella vita quotidiana senza entrare in contrasto con gli elementi percepiti come comuni.
Partendo dalla poetica della Lindström si distinguono dei temi che identificano culturalmente e geograficamente le illustrazioni esposte.
Innanzitutto la luce, la sua presenza, la sua assenza e tutte le sue gradazioni differenzia alcune opere della mostra. Poi la natura, vista da alcuni autori non solo come lo sfondo delle storie, ma come elemento principale della narrazione. Un altro tema è l’infanzia descritta come età da vivere in maniera libera ed indipendente, e non come ponte verso il mondo degli adulti. E infine lo spazio. Uno spazio che non ha confini, dove si può girovagare liberamente, in cui l’interno e l’esterno comunicano e si scambiano.
Le artiste coinvolte nel progetto sono Emma Adbåge, Karin Cyrén, Camilla Engman, Joanna Hellgren, Maria Libert, Eva Lindström, Emelie Östergren, Moa Schulman.
“Vittorio Giardino. La quinta verità”, fino al 1° aprile 2013 In occasione di BilBOlbul Festival internazionale di fumetto Vittorio Giardino, autore bolognese affermato in tutto il mondo, ha percorso trent’anni di fumetto europeo seguendo una via personale e indipendente dalle mode, ed è oggi uno dei maestri indiscussi della letteratura disegnata. I suoi libri, pubblicati in tutta Europa, in Cina, Giappone, Brasile, Argentina e Stati Uniti, testimoniano lo straordinario successo che hanno conosciuto i protagonisti dei suoi racconti: da Sam Pezzo – antieroe hard boiled che si muove in una città che sovrappone la metropoli del noir americano alla Bologna dei primi anni 80 – a Max Fridman – spia che attraversa l’Europa sull’orlo del secondo conflitto mondiale – fino a Jonas Fink – giovane ebreo nella Cecoslovacchia comunista del dopoguerra. Le vicende dei personaggi di Giardino si intrecciano con la Storia, attraversando alcuni momenti cruciali del Novecento.
Info: www.museibologna.it/archeologico – www.bilbolbul.net
“Una giornata alle terme. Le terme digitali al Museo Archeologico”, fino al 1° luglio 2013 Grazie ad una consolidata collaborazione con il Mare Termale Bolognese, nella sala VII del Museo Archeologico, dedicata alla collezione romana, è possibile interagire con un grande plastico che riproduce in scala un impianto termale romano di fine I secolo a.C. – inizi I secolo d.C.
Si tratta di una soluzione didattica ed innovativa che coniuga il sapere archeologico con le potenzialità dell’informatica: una struttura sagomata di plexiglass contiene infatti ambienti digitali resi con perizia, che
illustrano il percorso termale in ogni sua parte, dalla sequenza tepidarium-caldarium-frigidarium (gli ambienti a temperatura differente che costituiscono il cuore terme antiche) fino alle palestre, ai locali di servizio e alle vivaci botteghe che spesso circondavano gli impianti termali nel mondo romano.
Il plastico offre quindi al visitatore la possibilità di muoversi con un proprio avatar all’interno delle terme e di accedere a contenuti speciali attraverso piccoli video, per scoprire tutti i segreti di una pratica sentita come momento fondamentale della vita e segno di civiltà nel mondo romano e di cui le “spa” odierne sono la continuazione e la
reinterpretazione.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Museo Medievale – via Manzoni 4
“Japanese talents”, fino al 1° aprile 2013 In occasione di Bologna Città del Libro per Ragazzi La mostra, a cura di JBBY (Japan Board on Books for Young People) e BolognaFiere con la collaborazione del Comune di Bologna, del Museo Civico Medievale e con il supporto di Japan Foundation, ospita le opere di 21 illustratori giapponesi che hanno iniziato la loro carriera grazie alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.
La mostra, ospitata presso il Lapidario del museo, osserva il seguente orario (prolungato rispetto al consueto orario di apertura del Museo Medievale): martedì-venerdì: ore 9-18; sabato, domenica e lunedì 1° aprile: ore 10-18.30
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013 Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell’Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo della Musica – Strada Maggiore 34, fino al 1° aprile 2013 “Jason. Tutto sarebbe stato lo stesso”
In occasione di BilBOlbul Festival internazionale di fumetto La mostra, realizzata in collaborazione con l’Ambasciata di Norvegia, è dedicata a Jason (John Arne Sæterøy), autore capace di fondere la tradizione del fumetto americano con una vena surreale che ricorda il cinema di Aki Kaurismäki.
Considerato uno degli autori di punta della scena scandinava, Jason si è fatto conoscere a livello internazionale attraverso storie in cui reale e surreale si fondono in modo perfetto, dando vita a mondi narrativi inediti.
I suoi racconti, abbandonato lo stile realista degli esordi, sono popolati da animali antropomorfi, cani, paperi, conigli dallo sguardo totalmente inespressivo, resi attraverso un tratto essenziale e grafico.
La straordinaria capacità di Jason sta proprio in questo procedere per sottrazione, nella ricerca di una sintesi estrema – nel segno come nella narrazione – che lascia emergere un sottotesto emotivo che lentamente si appropria del lettore. Attraverso questa disarmante semplicità espressiva Jason rende la ricchezza di temi come la solitudine, la morte, l’infanzia, l’amore, spesso appiattiti in rappresentazioni univoche, che nei suoi racconti ritrovano tutta la loro irrisolta complessità.
Info: www.museomusicabologna.it
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, fino al 1° aprile 2013 – via Don Minzoni 14 “faccia a faccia” di Mario Ceroli A cura di Gianfranco Maraniello Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna presenta la mostra “faccia a
faccia “ di Mario Ceroli, rendendo omaggio all’artista di fama internazionale, protagonista di primo piano di quella nuova generazione di autori che a partire dai primi anni Sessanta ha avviato sulla scena italiana una stagione irripetibile di rinnovamento negli indirizzi del linguaggio artistico.
Le 47 opere presentate comprendono alcune delle più celebri installazioni ambientali di grandi dimensioni, oltre a nuovi lavori presentati appositamente in questa occasione.
L’artista ha pensato la mostra come un unico progetto, scultoreo e architettonico al contempo. Capovolgendo il principio ideativo della sua celebre opera-ambiente del 1966 Cassa Sistina, Mario Ceroli ha fatto propri gli straordinari volumi della Sala delle Ciminiere del museo e a partire da quella condensata introflessione di elementi architettonici ha proiettato la sua arte nello spazio estroflesso, esaltandone l’impatto visivo e la forza espressiva.
La mostra di Bologna diventa così un solo corpo in cui attraverso un attento gioco di rimandi e connessioni le opere costituiscono la versione “esplosa” di uno spazio inventato dall’artista: nel percorso espositivo i lavori storici dialogano e si confrontano dialetticamente con i più recenti sfuggendo a criteri cronologici e storiografici.
Il titolo “faccia a faccia” fa riferimento al confronto tra l’umano e il divino che proprio il grande salone centrale del MAMbo, così simile a una cattedrale, ha ispirato.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo del Patrimonio Industriale, fino al 30 giugno 2013 – via della Beverara 123
“Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961”
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale