Dal 16 al 21 aprile 2013 al MAMbo in Via Don Minzoni 14, si terrà la seconda edizione di Live Arts Week, evento unico in Italia dedicato alle live arts.
Il programma prevede opere dal vivo (performance, spettacoli, lectures, concerti e live media con date uniche, produzioni e anteprime) presentate da personalità di spicco della ricerca contemporanea internazionale.
Ecco alcuni appuntamenti
Martedì 16 aprile dalle 21, Tony Conrad. Photo: Bettina Herzner Serata inaugurale con la ripresa della storica performance Fifty-one Years on the Infinite Plain (1972-2013),
ambiente/performance di suoni e proiezioni del musicista e filmaker Tony Conrad, uno dei fondatori del minimalismo e del cinema strutturale americano negli anni ’60 (una coproduzione Xing e Fondazione Teatro Comunale di Bologna).
In apertura e chiusura MAMbo ospita inoltre, scanditi nel corso della settimana, sei cortometraggi inediti di Nature Theater of Oklahoma. Tipicamente americani, i Silent Movies Screen Tests, offrono un continuum tra arte colta, trash e vita quotidiana.
Mercoledì 17 aprile, dalle 21. Riccardo Benassi (I). Techno Casa. credits: art Riccardo Benassi. Prende il via al MAMbo la prima delle serate a flusso, che proseguiranno sino a domenica.
Si inizia con la performance Monkey See, Monkey Do ideata da Muna Mussie, artista attiva tra Bruxelles e Bologna: una riflessione sull’immagine e il suo potenziale a partire dalla dimensione conturbante del doppio e dello specchio (produzione Xing).
Segue Dance #2, duo di Eszter Salamon e Christine De Smedt, una performance coreografica che si basa sull’invenzione di un linguaggio comune e la sua applicazione dal vivo, attraverso una serie di azioni che alternano gesto e parola.
A seguire, UIT, della compositrice Daniela Cattivelli e gli interventi del coreografo Michele Di Stefano. Progetto commissionato da Xing, UIT è una performance generata attraverso richiami per uccelli che attivano un processo di trasfigurazione spaziale e sonora.
Nel corso della serata entrerà in azione Techno Casa, l’ambiente performativo concepito dall’artista visivo e musicista Riccardo Benassi per Live Arts Week. In Techno Casa l’architettura si trasforma in un sistema di display/presentazione e non c’è più alcuna differenza tra il monitor e la stanza. Il progetto proseguirà per cinque serate consecutive, tra scrittura, immagine, suono, spazio, luce.
Per info e prgramma: http://www.liveartsweek.it/ita/home