Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega
lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 5 a giovedì 11 aprile.
Mercoledì 10 e giovedì 11 aprile, in occasione di UniverCity – la manifestazione fieristica ideata da BolognaFiere in collaborazione con Alma Mater e con il Comune di Bologna per presentare la città ai futuri studenti universitari – i musei saranno a ingresso gratuito per tutti i giovani che presenteranno alle casse la relativa card d’ingresso.
Per maggiori informazioni: www.univercityexpo.it
IN EVIDENZA
domenica 7 aprile
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 Per il ciclo …Stanno lavorando per noi
“Sepolture del tardo villanoviano bolognese dai fondi Menniello e
Melenzani-Ruggeri (scavi Grenier)”
Conferenza di Anna Esposito.
Inaugura il ciclo “…Stanno lavorando per noi”, che dà la parola ai giovani.
Infatti, forse non tutti sanno che il museo è anche una palestra: per le sue sale e i suoi magazzini non è raro incontrare giovani che, nel loro percorso di formazione, si cimentano nella ricerca su materiali conservati in museo, costituendo uno dei ponti preziosi per la naturale osmosi fra Museo e Università.
Un ciclo per incontrare alcuni di questi giovani studiosi e per conoscere i metodi e i risultati dei loro lavori. I prossimi incontri si terranno domenica 14 e 21 aprile.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
giovedì 11 aprile
ore 18: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 Per il ciclo Raccontami una storia “Una volta l’anno”
Due amici, una promessa, e una moneta misteriosa ritrovata. Nel tempo, questi elementi diventeranno la chiave di lettura di due vite che s’intrecceranno in maniera curiosa e decisiva con il passato della storia e un museo che diventerà nel tempo il luogo in cui un segreto e la sua soluzione coincideranno.
La storia è ispirata al Dupondio (moneta) in bronzo emesso dall’imperatore Caligola nella zecca di Roma, tra il 37 e il 38 d.C., conservata in museo.
Intervengono gli autori Michele Cogo, Jacopo Donati e Francesco Giardinazzo ed il direttore tecnico del Museo Archeologico, Paola Giovetti.
Ingresso: gratuito
Info e prenotazioni: tel. 051 273861 oppure comunicazione@labidee.it
PER I BAMBINI
sabato 6 aprile
Museo della Musica – Strada Maggiore 34
ore 10.30:
Per il ciclo The best of 2013
“Click Clap Stomp”
Primo appuntamento del laboratorio di body percussion per bambini da 8 a 12 anni a cura dell’Associazione QB Quantobasta. Con Tommy Ruggero.
Il corpo è lo strumento musicale che tutti hanno a disposizione per costruire ritmi e sequenze sonore, sperimentando gli elementi di base della body percussion.
Tommy Ruggero, percussionista e batterista, propone a bambini e genitori un laboratorio per scoprire insieme i molti modi di utilizzare il proprio corpo, ampliando il repertorio di suoni che si possono produrre con dita, mani, braccia, piedi, gambe, bocca.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711 oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino ad incontro + € 3,00 ad adulto
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm
ore 16:
Per il ciclo The best of 2013
“Disegnare il suono: dar suono alle forme”
Quarto ed ultimo appuntamento dei laboratori di ricerca vocale con Giovanna Giovannini e Silvia Tarozzi e il Piccolo Coro Angelico, per bambini da 6 anni in poi.
Il Piccolo Coro Angelico apre le porte del suo laboratorio di ricerca vocale, con l’obiettivo di favorire l’esplorazione della vocalità e la conoscenza di sé tramite la musica e il suono e di sviluppare la creatività personale e di gruppo attraverso la pratica della composizione, della direzione e dell’improvvisazione, condividendo attivamente coi giovani coristi l’esperienza creativa del fare musica insieme.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711 oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino ad incontro + € 3,00 ad adulto
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm
domenica 7 aprile
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 Per il ciclo Domenica al museo “Cenerentola. Una favola alla moda”
Laboratorio dedicato alla mostra “Cenerentola. Una favola alla moda” per bambini da 7 a 11 anni. Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 11 aprile
ore 17: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 “Tra le pagine”
Laboratorio dedicato ai libri d’artista per bambini da 5 a 9 anni.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a
mamboedu@comune.bologna.it
Ingresso: € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
sabato 6 aprile
ore 16.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34 Per il ciclo Il Museo Nella Musica “’Dio della musica de’ nostri tempi’: la figura di Padre Martini attraverso libri e dipinti”
Con Elisabetta Pasquini (Università di Bologna)
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it
domenica 7 aprile
ore 10.30: Museo Medievale – via Manzoni 4 Per il ciclo Spettacoli al museo “Armi e duelli tra le mura del museo: ricostruzioni storiche e scherma medievale e rinascimentale”
Programma della giornata:
ore 10.30: “Giostre e tornei a Bologna”
ore 11: visita guidata alla sezione delle armature del Museo Medievale (a cura di Elena Lorenzini) ore 11.30: “Armamenti ed armi negli oggetti del Museo” (visita guidata a cura della Società dei Vai). A seguire, dalle ore 12.30 alle ore 16,
dimostrazioni di scherma medievale e rinascimentale a cura
dell’Associazione Storico Culturale “Società dei Vai”
ore 16.30: “Giostre e tornei a Bologna”
ore 17: visita guidata alla sezione delle armature del Museo Medievale (a cura di Elena Lorenzini) ore 17.30: “Armamenti ed armi negli oggetti del Museo” (visita guidata a cura della Società dei Vai)
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero, € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
ore 10.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa “Alla conquista del mondo: viaggiatori ed esploratori bolognesi tra ‘800 e ‘900”
Visita guidata a cura di Didasco in collaborazione con il Museo del Risorgimento.
Il percorso individuerà personalità note – ma sopratutto poco note – che si sono lanciate in esplorazioni lunghissime, rischiose e rocambolesche in tutto il pianeta, spesso con mezzi di fortuna. Un viaggio avventuroso tra gli esploratori del passato.
Tra i tanti che amarono scoprire terre culture e persone vi ricordiamo Federigo Guarducci (1851-1931). Link diretto alla biografia on-line:
http://certosa.cup2000.it/chiostro/persone.php?TBL=PERSONA&;ID=481615
Prenotazione obbligatoria allo 348 1431230 (pomeriggio – sera).
Appuntamento alle ore 14.45 presso l’ingresso principale del Cimitero (Chiesa).
La visita si terrà anche in caso di maltempo. Iniziativa rivolta
esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata; la quota associativa è di 10 euro e la prima visita guidata è in omaggio.
Ingresso: € 8,00 (due euro verranno devoluti per i restauri del cimitero)
Info: www.didasconline.it – www.museibologna.it/risorgimento ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 “Giordani e l’industria del giocattolo a Bologna”
Visita guidata alla mostra.
In mostra trentasette giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari. Tra i giocattoli, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata, figurano tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Oltre 400 immagini di cataloghi e foto d’epoca sono infine visibili in 5 visori ed una videoproiezione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 5
aprile)
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero, € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
giovedì 11 aprile
ore 18: Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5 Per il ciclo L’anima musicale del Risorgimento “Il giovane Rossini”
Incontro con Maria Chiara Mazzi.
Quando arriva a Bologna, Gioachino Rossini ha 14 anni. Giovane di belle speranze e già di solida formazione trova nella città piena di fervori libertari e napoleonici un mondo musicale e culturale ricchissimo e stimolante. In quei 6 anni che vanno dal suo arrivo nel 1806 alla sua partenza nel 1812 accadono tantissime cose che cronache, documenti e testimonianze ci aiuteranno a rivivere insieme.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
MOSTRE
Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 “Sottosopra. Voci contemporanee dell’illustrazione svedese”, fino al 14 aprile 2013 In occasione di Bologna Città del Libro per Ragazzi La mostra, a cura di Hamelin Associazione Culturale e promossa da Swedish Institute e Swedish Arts Council, racconta e costruisce una panoramica sull’illustrazione svedese contemporanea da un punto di vista interamente femminile e influenzato dalla poliedricità della produzione delle artiste svedesi.
Il filo rosso che unisce le opere di giovani illustratrici agli inizi della loro carriera e artiste affermate a livello internazionale, è il lavoro di Eva Lindström, figura guida nel campo della scrittura e della illustrazione di libri per l’infanzia. Un immaginario quello della Lindström in cui la realtà viene sovvertita nelle sue gerarchie e l’incongruo trova spazio nella vita quotidiana senza entrare in contrasto con gli elementi percepiti come comuni.
Partendo dalla poetica della Lindström si distinguono dei temi che identificano culturalmente e geograficamente le illustrazioni esposte.
Innanzitutto la luce, la sua presenza, la sua assenza e tutte le sue gradazioni differenzia alcune opere della mostra. Poi la natura, vista da alcuni autori non solo come lo sfondo delle storie, ma come elemento principale della narrazione. Un altro tema è l’infanzia descritta come età da vivere in maniera libera ed indipendente, e non come ponte verso il mondo degli adulti. E infine lo spazio. Uno spazio che non ha confini, dove si può girovagare liberamente, in cui l’interno e l’esterno comunicano e si scambiano.
Le artiste coinvolte nel progetto sono Emma Adbåge, Karin Cyrén, Camilla Engman, Joanna Hellgren, Maria Libert, Eva Lindström, Emelie Östergren, Moa Schulman.
“Una giornata alle terme. Le terme digitali al Museo Archeologico”, fino al 1° luglio 2013 Grazie ad una consolidata collaborazione con il Mare Termale Bolognese, nella sala VII del Museo Archeologico, dedicata alla collezione romana, è possibile interagire con un grande plastico che riproduce in scala un impianto termale romano di fine I secolo a.C. – inizi I secolo d.C.
Si tratta di una soluzione didattica ed innovativa che coniuga il sapere archeologico con le potenzialità dell’informatica: una struttura sagomata di plexiglass contiene infatti ambienti digitali resi con perizia, che
illustrano il percorso termale in ogni sua parte, dalla sequenza
tepidarium-caldarium-frigidarium (gli ambienti a temperatura differente che costituiscono il cuore terme antiche) fino alle palestre, ai locali di servizio e alle vivaci botteghe che spesso circondavano gli impianti termali nel mondo romano.
Il plastico offre quindi al visitatore la possibilità di muoversi con un proprio avatar all’interno delle terme e di accedere a contenuti speciali attraverso piccoli video, per scoprire tutti i segreti di una pratica sentita come momento fondamentale della vita e segno di civiltà nel mondo
romano e di cui le “spa” odierne sono la continuazione e la
reinterpretazione.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Museo Medievale, via Manzoni 4
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale” fino al 31 dicembre 2013 Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell’Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Patrimonio Industriale,via della Beverara 123
“Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961” fino al 31 gennaio 2014 Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale