In Via Riva di Reno, 57 è allestita la Raccolta Lercaro, museo che porta il nome del cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna dal 1952 al 1968.
È un’esposizione di arte moderna e contemporanea unica a Bologna e con pochi paragoni in Italia.
L’assortimento è tale che chi decide di visitare per la prima volta il museo generalmente rimane stupito.
La Raccolta Lercaro nasce con l’obiettivo (centrato) di lanciare a tutti, grandi e piccoli, un invito all’elevazione del pensiero e dello spirito attraverso l’arte.
L’attività di collezionismo che, sul piano privato, il Cardinale ha svolto già a partire dagli anni dell’episcopato bolognese, è stata sviluppata poi in modo sistematico dal 1968, quando, lasciato il governo della diocesi, si è ritirato sulle colline cittadine, a Villa San Giacomo.
La collezione d’arte oggi esposta scaturisce dall’incontro e dall’unione di queste opere personali con quelle, numerosissime, che artisti, collezionisti o semplici estimatori hanno voluto donare a Lercaro in segno di profonda stima.
Il primo “dono” risale al 1971, quando quattro artisti bolognesi (Aldo Borgonzoni, Pompilio Mandelli, Enzo Pasqualini, Ilario Rossi) in occasione dell’80° compleanno del Cardinale, gli fecero omaggio di alcune loro opere. È questo l’evento fondativo, da cui si origina l’idea di “aprire” stabilmente la collezione alla fruizione di molti.
Concepita da subito come una vera e propria “raccolta” d’arte e meraviglie in cui opere di grandi Maestri (Manzù, Guttuso, Messina…) si sposano ad antichi manufatti (arazzi, marmi paleocristiani…) e a straordinarie creazioni della natura (fossili), nei primi anni Settanta opere personali e opere acquisite attraverso donazioni trovano posto le une accanto alle altre nelle sale e nei corridoi di Villa San Giacomo, disposte secondo le indicazioni di Elva Bonzagni.
Il tema principale si centra su opere a tema sacro, conformi a ciò che l’immaginario comune e l’iconografia tradizionale assegnano al sacro inteso nella sua declinazione cristiana e cattolica. Tuttavia, varcata la soglia, si è costretti a mettere in discussione l’idea e a ricalibrare l’approccio con cui ci si appresta alla visita.
L’apertura gratuita della galleria a un pubblico sempre più ampio e l’incrementarsi delle donazioni, rende necessario l’ordinamento della collezione secondo veri e propri criteri museografici. A un primo lavoro svolto da Franco Solmi è seguita la direzione artistica di Marilena Pasquali, che nel 2003 ha curato anche il trasferimento nella attuale sede.
Infine, nell’autunno 2008, S. E. Mons. Ernesto Vecchi, Presidente della Fondazione Lercaro, ha nominato direttore artistico Andrea Dall’Asta SJ, il quale, ha ripensato l’allestimento come espressione di un dialogo attivo tra antico e contemporaneo, proprio come pensava lo stesso Lercaro, guardare, cioè, al passato come a un’eredità preziosa da porre in relazione al presente.
Ingresso gratuito.
Orari
Giovedì e venerdì 10.00 / 13.00
Sabato e domenica 11.00 /18.30
1 novembre 2019 – 10.00 / 13.00
Aperto con orario festivo (11-18.30): 26 dicembre 2019
2, 3 e 6 gennaio 2020
Museo Raccolta Lercaro
Via Riva di Reno, 57 – Bologna
Tel. 051 6566210