Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 4 a giovedì 10 novembre.
Domenica 6 novembre torna #DomenicalMuseo: come ogni prima domenica del mese, ingresso gratuito alle collezioni permanenti di tutte le sedi dell’Istituzione Bologna Musei.
IN EVIDENZA
sabato 5 novembre
ore 11.30: Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5
“Voci di scrittori. Parole di guerra, parole dalla guerra”
Inaugurazione della mostra, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne e il Dipartimento di Storia, Culture, Civiltà dell’Università di Bologna, in occasione delle commemorazioni per il centenario della Grande Guerra.
Il primo conflitto mondiale rivive attraverso le parole di testimoni austriaci, belgi, fiamminghi, finlandesi, francesi, inglesi, italiani, polacchi, portoghesi, russi, statunitensi, tedeschi e ungheresi.
La mostra presenta scritti e immagini, integrati da un filmato realizzato in luoghi simbolici della città e del territorio, in cui i giovani di oggi interpretano i testi dei giovani di cento anni fa.
Ingresso all’inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
PER I BAMBINI
sabato 5 novembre
ore 10 e ore 11.15: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“Mamamusica III” (I incontro)
Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 25 a 36 mesi.
Un progetto del Museo della Musica in collaborazione con Associazione Musica e Nuvole. Con Chiara Bartolotta, Luca Bernard, Linda Tesauro.
Un cerchio di mamme e papà all’interno del quale tanti piccoli esploratori ai primi passi e provetti gattonatori si muoveranno e vocalizzeranno con la conduzione esperta di educatori e musicisti.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 5,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“La Scienza curiosa”
Laboratorio per bambini da 6 a 10 anni.
Giochi ed esperimenti per capire semplici principi scientifici in un curioso viaggio di scoperta ed approfondimento di alcune leggi della fisica, della meccanica e dell’ottica.
I ragazzi, protagonisti in prima persona come piccoli scienziati, assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari, ribattezzati con nomi simpatici e divertenti: “la pila con le mani”, “il palombaro”, “la danza dei forzati”.
Attraverso queste ed altre insolite esperienze, il percorso si propone di fornire informazioni e curiosità sul mondo che ci circonda, coinvolgendo i ragazzi nell’attività con semplici prove e stimolando in loro la voglia di conoscere e capire.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 novembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Like Teen Spirit. Ciak, si gira!”Laboratorio per ragazzi da 11 a 15 anni.
Sono i molti nomi di David Bowie, al secolo David Robert Jones, che in oltre 40 anni di carriera ha più volte reinventato il proprio stile e la propria immagine creando numerosi alter ego come Ziggy Stardust e Major Tom. Un percorso dedicato ai temi dell’identità e dell’alterità che i ragazzi potranno indagare, sperimentare e reinterpretare realizzando inediti videoclip musicali.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 5,00 a partecipante + € 5,00 ingresso alla mostra
Info: www.mambo-bologna.org
domenica 6 novembre
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
” EXPERIENCE BOWIE in Movie!”
Laboratorio per bambini e ragazzi da 6 a 11 anni accompagnati da almeno un adulto.
Nel 1986 David Bowie vestiva i panni di Jareth, l’affascinante e misterioso Re dei Goblin, che all’epoca aveva “stregato” e “incantato” tanti piccoli spettatori. A 30 anni da allora lo ricordiamo con la proiezione del film “Labyrinth” nella Sala conferenze del MAMbo, per rivivere insieme ai bambini di oggi quel magico primo incontro con lo sguardo magnetico di David Bowie.
A seguire ci sposteremo negli spazi dedicati ad EXPERIENCE BOWIE! nella postazione Identity dove si potranno realizzare speciali maschere ispirate ai personaggi del film.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 10,00
Info: www.mambo-bologna.org
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 4 novembre
ore 17.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“Visita guidata al Palazzo Davia Bargellini”
Visita guidata al palazzo e ai dipinti del XVII secolo, recentemente restaurati e ricollocati nel salone del piano nobile, a cura di Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK”
Ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 è possibile abbinare i cocktail creati dal Bar-Bistrot Ex Forno prendendo spunto da alcune pietre miliari della carriera di Bowie alle attività di “EXPERIENCE BOWIE!” per trasformare la propria immagine con trucco, costumi e accessori “inspired”.
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK” è ideato da MAMbo e Senza Titolo Srl in collaborazione con Bar-Bistrot Ex Forno.
Ingresso: EXPERIENCE BOWIE! + cocktail € 10 (ticket acquistabile alla cassa del MAMbo)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 19: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Nell’ambito di Gender Bender “Christian Rainer in concerto”
Artista visivo, musicista e compositore, regista, scrittore, il poliedrico Christian Rainer è una forza della natura. Limitandosi solo alla produzione musicale, quattro sono gli album ufficiali, oltre a varie collaborazioni (tra cui Andy Fluon dei Bluvertigo e Giancarlo Onorato), musiche per film e serie televisive.
Il suo ultimo lavoro “Any Kind Of Drug For Just One Kind Of Love” richiama le differenti espressioni musicali emerse nell’arco di un percorso artistico quindicennale: dal folk cantautorale alla musica da camera, dal post-rock alla musica di ricerca.
Un personaggio – e un artista – dalle molteplici identità, che sfugge a ogni catalogazione.
Ingresso: € 7,00 intero / € 5,00 ridotto
Info: www.museibologna.it/musica – www.genderbender.it
sabato 5 novembre
ore 10: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“FIAT: le formidabili Gran Prix 1900-’27 e gli aerei anni 1920-’30”
Il Registro Fiat Italiano e il Museo del Patrimonio Industriale organizzano un convegno, a cura di Alfieri Maserati, dedicato all’automobile e all’aviazione degli anni 1900-’30.
Lucio Fiore tratterà il periodo fine XIX-inizio XX secolo, quando un gran numero di imprese e di artigiani si dedicarono alla costruzione di veicoli da trasporto in grado di sostituire le carrozze a cavalli. Sarà delineata la genesi storica dell’automobile, con la descrizione dei progetti che portarono alla costruzione dei primi modelli, frutto dell’ingegno di personaggi che diedero vita a marche allora famose, poi scomparse ed oggi sconosciute.
Alfieri Maserati affronterà il primo trentennio del Novecento, quando la FIAT, oltre a consolidare la propria presenza del settore automobilistico italiano ed europeo, realizzò vetture da corsa formidabili, oggi dimenticate, che vinsero o si piazzarono ai primi posti delle principali competizioni internazionali.
Luciano Sadini, con l’ausilio di immagini inedite, descriverà le soluzioni tecniche adottate dalla FIAT negli anni 1920-’30, quando sviluppò una attività di costruzione aeronautica che stupì il mondo intero e che è oggi, ai più, dimenticata o sconosciuta.
Seguirà aperitivo.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 15: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18 (Info Point)
“Fotografare la Certosa: la memoria del singolo per la memoria collettiva”
Presentazione del progetto di mappatura fotografica dei monumenti della Certosa.
Nel corso dell’evento si terrà una tavola rotonda con i fotografi stessi, e ne verranno presentate le opere. Al termine visita all’area oggetto dell’intervento.
Con Antonella Di Tillo. A cura dell’Associazione Amici della Certosa.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
Per il ciclo Collaborando…
“Villa, vicus, via. Archeologia e storia a S. Pietro in Casale”
Presentazione della mostra con Raffaella Raimondi (vicesindaco di San Pietro in Casale) e Tiziano Trocchi (Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara).
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 17: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell’anno di… ‘900. I musicisti raccontano i musicisti / Jazz Insight
“The First Lady of Song”
Dedicato a Ella Fitzgerald.
Narrazione musicale di Emiliano Pintori (piano), special guest Chiara Pancaldi (voce).
Ella Fitzgerald, nota anche come Lady Ella e First Lady of Song, è considerata una delle migliori e più influenti cantanti jazz della storia. Vincitrice di tredici Grammy, vantava un’estensione vocale di più di tre ottave.
Esibiva spesso la sua grande capacità di improvvisazione jazzistica, soprattutto nello scat, una tecnica vocale tipica del jazz, di cui è considerata la maggiore esponente di tutti i tempi: i suoi scat potevano durare oltre i cinque minuti, pur mantenendo una perfetta impronta melodica.
“Jazz Insight”, ovvero cinque importanti anniversari dei protagonisti della musica americana e afroamericana, raccontati dalla prospettiva di un musicista jazz, il pianista Emiliano Pintori.
Cinque occasioni uniche per entrare nelle dinamiche e nei meccanismi della musica di grandi autori, con semplicità ma evitando i falsi miti ed i luoghi comuni che spesso ne ostacolano la comprensione. Così come avviene in un buon assolo jazz, si salterà con leggerezza dalle necessarie precisazioni musicologiche all’aneddotica, dall’introduzione di aspetti tecnici di base alle citazioni, alle curiosità, ai trucchi e a quell’implicito non presente nei libri di testo ma accessibile solo vivendo questa musica dall’interno.
“Jazz Insight” è realizzata in collaborazione con Bologna Jazz Festival.
Ingresso: € 5,00
Info: www.museibologna.it/musica
ore 19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK”
Ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 è possibile abbinare i cocktail creati dal Bar-Bistrot Ex Forno prendendo spunto da alcune pietre miliari della carriera di Bowie alle attività di “EXPERIENCE BOWIE!” per trasformare la propria immagine con trucco, costumi e accessori “inspired”.
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK” è ideato da MAMbo e Senza Titolo Srl in collaborazione con Bar-Bistrot Ex Forno.
Ingresso: EXPERIENCE BOWIE! + cocktail € 10 (ticket acquistabile alla cassa del MAMbo)
Info: www.mambo-bologna.org
domenica 6 novembre
ore 10.30: Museo Medievale – via Manzoni 4 / Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“Facce da storia”
Visita guidata alla scoperta dei musei, nell’ambito del progetto “9x9x9: 9 oggetti x 9 musei x 900 anni” realizzato in occasione di CONCIVES 1116 – 2016 Nono centenario del Comune di Bologna.
Partenza alle ore 10.30 dal Museo Medievale. Durata percorso 2 ore.
Info e prenotazioni: tel. 051 6496628 oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (ingresso gratuito per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 11: Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5
“Voci di scrittori. Parole di guerra, parole dalla guerra”
Visita guidata alla mostra con Mirtide Gavelli, Museo civico del Risorgimento.
Ingresso: gratuito (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 15.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18
“La Certosa di Bologna, un libro aperto sulla storia”
Una passeggiata dedicata a chi non ha mai visitato il complesso monumentale, l’ABC della nostra Certosa: dalla necropoli etrusca al monastero certosino, dall’istituzione del “cimitero moderno” ai capolavori più famosi e tante, tante curiosità.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l’ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
L’evento si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
Nell’ambito del ciclo Officina delle Stelle “Cosmologie eretiche”
All’inizio del Novecento una fortunosa scoperta archeologica nella cripta adiacente alla basilica di Aquileia portò alla luce un mosaico pavimentale con raffigurazioni inquietanti ed apparentemente inspiegabili in un contesto paleocristiano. L’enigma rimase insoluto per oltre un secolo finché uno studioso locale, grazie ad una geniale intuizione che identificava all’interno del mosaico costellazioni zodiacali e sfere planetarie, riuscì a concepire un’affascinante e coerente teoria in grado di riscrivere in maniera davvero sorprendente la storia del cristianesimo prima di Costantino.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 4 novembre).
Ingresso: gratuito (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Visita guidata alla Collezione permanente MAMbo”
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l’esperienza dell’ex Galleria d’Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese). Per i convenzionati e per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata
Info: www.mambo-bologna.org
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“EXPERIENCE BOWIE in Music!”
A una settimana dalla chiusura della mostra “David Bowie is” vogliamo dedicare a tutti i visitatori uno speciale pomeriggio. Negli spazi del Dipartimento educativo dedicati ad EXPERIENCE BOWIE! risuoneranno “Heroes”, “Boys keep swinging”, “All the young dudes” e altre canzoni appositamente selezionate dal fan club Velvet Goldmine. Balleremo, canteremo e indosseremo gli abiti confezionati dagli studenti del corso di Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Bologna ispirati ai costumi più memorabili dell’artista britannico.
Ingresso: biglietto EXPERIENCE BOWIE! € 7,00 intero / € 5,00 ridotto. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 5,00
Info: www.mambo-bologna.org
ore 16.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore 6
“Da Cardinale Legato a Pontefice: Urbano VIII e Bologna”
Visita guidata di Vincenzo Pezzitola.
Ingresso: gratuito (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 18: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18
“Siamo Ombra e Luce – La danza degli opposti”
Spettacolo itinerante con danza, musica e recitazione. Un percorso particolare all’interno di un luogo speciale, in cui sperimentare poli opposti: vita e morte, giorno e notte, buio e luce, ma anche ragione e passione, sogno e follia. Un progetto di Emilia Sintoni. Con Emilia Sintoni, regia e danza; Liliana Letterese, recitazione; Elisa Piffanelli, pianoforte; Emmanuela Susca, flauto; Valeria Bertolasi, Michela Checchi, Bianca Dorobat, danzatrici. A cura di Sphera.
Prenotazione obbligatoria al 340 6435704 oppure a press@sphera.events.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 18: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna La poesia del canto. Il mondo del Lied: testi poetici e musica
“Heinrich Heine”
Conversazione di Giordano Montecchi. Con Leonardo De Lisi, tenore; Pierpaolo Maurizzi, pianoforte. Musiche di Robert Schumann.
La rassegna “La poesia del canto. Il mondo del Lied: testi poetici e musica”, a cura di Bologna Festival, propone quattro incontri dedicati all’universo del Lied, nel rapporto tra poeti e musicisti come Goethe e Schubert, Rückert e Mahler, Heine e Schumann, Mörike e Wolf, con una conversazione introduttiva affidata ad esperti di letteratura poetica e una scelta di Lied per voce e pianoforte presentata da qualificati interpreti.
Ingresso: € 5,00
Info: www.museibologna.it/musica
martedì 8 novembre
ore 17: Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore 6
In occasione della rassegna Fasti bolognesi. Storie della città sulle pareti della Sala Farnese
“Giugno 1543: incontro a Busseto tra papa Paolo III e l’imperatore Carlo V”
Conferenza di Roberto Zapperi, nell’ambito di CONCIVES 1116 – 2016 Nono centenario del Comune di Bologna.
Risale al 21 giugno 1543 l’incontro fra il papa e l’imperatore a Busseto, tra Parma e Piacenza. Esso aveva dato occasione all’ingresso del papa a Bologna, rappresentato nell’affresco della parete destra della Cappella Farnese, verso la piazza. La lunga trattativa, risolta con un nulla di fatto, riguardava la carica di governatore dello Stato di Milano richiesta dal pontefice per il nipote, Ottavio Farnese. Carlo V poneva come condizione di annettervi anche Parma e Piacenza, sottratte nel 1513 al ducato di Milano da papa Giulio II. Il progetto di Paolo III era invece di erigere le due città in un ducato indipendente, per insediarvi una nuova dinastia farnesiana col figlio Pierluigi come capostipite.
La rassegna è organizzata dall’Istituzione Bologna Musei | Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con la Festa Internazionale della Storia.
A cura di Antonella Mampieri, Musei Civici d’Arte Antica, e di Carla Bernardini e Rolando Dondarini.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 18: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18 (Info Point)
“Nicola Sebastio (1914-2005)”
Presentazione del volume di Lucio Scardino, ed. Liberty House.
Lo scultore Nicola Sebastio nacque nel 1914 a Bologna, dove studiò al Liceo artistico sotto la guida di Morandi. Allievo dello scultore Enrico Barberi, nel 1941 si trasferì a Milano, città in cui a lungo insegnò e dove lavorò come scultore in numerose chiese, a cominciare dai pinnacoli del celebre duomo. Ebbe un rapporto privilegiato col basso ferrarese.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
mercoledì 9 novembre
ore 17: Museo Medievale – via Manzoni 4
In occasione della rassegna La dinastia dei Song (960-1279): l’età d’oro della pittura cinese
“La pittura di paesaggio”
Conferenza di Giovanni Peternolli, Centro Studi d’Arte Estremo-Orientale.
Un grande storico dell’arte, parlando della pittura di paesaggio cinese, l’ha definita “il massimo contributo della Cina all’arte mondiale”.
Ed è durante le Cinque Dinastie (907-960) e soprattutto durante i Song che questo genere pittorico raggiunge le vette più alte dell’espressione artistica.
La dinastia Song è una tra le più splendide della storia cinese. Quest’epoca conobbe infatti progressi tecnologici, economici, scientifici di grande rilievo; anche in campo culturale fu un periodo straordinario per le lettere, la filosofia e soprattutto per le arti figurative. La pittura Song, in particolare, nei suoi vari aspetti, è una delle glorie della civiltà cinese.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
giovedì 10 novembre
ore 19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Incontro con Francesco Donadio”
Si avviano alla conclusione gli appuntamenti EXPERIENCE BOWIE! IN A TALK, incontri gratuiti, aperti al pubblico, che hanno l’obiettivo di approfondire la conoscenza dell’universo bowieano in occasione della mostra “David Bowie is”.
Giovedì 10 novembre alle 19 Francesco Donadio, autore di “David Bowie. Fantastic Voyage. Testi commentati” (Arcana edizioni) converserà con Pierfrancesco Pacoda analizzando l’evoluzione dei testi dell’artista britannico.
Bowie è stato – è, e resterà – uno dei grandi padri di quella che taluni chiamano musica rock, e altri preferiscono definire più ecumenicamente pop. In cinquant’anni di carriera ha attraversato (quasi) tutti i generi e alcuni ha contribuito a crearli. Musica potente, contrassegnata da testi talora misteriosi e di ardua decifrabilità. Del resto, lui è sempre stato un maestro nel mandarti fuori strada, disseminando nei suoi testi molteplici riferimenti e facendo ampio uso della tecnica del «cut-up» di ispirazione burroughsiana. Esiste però una continuità di fondo nell’opera di Bowie e, come egli stesso ha ammesso, «in fondo alla fine ricorrono sempre gli stessi temi, che poi sono i miei interessi». Non può che essere questo, pertanto, il punto di partenza per «decodificare» le liriche di un artista che ha saputo dare una brillante forma estetica alle proprie ansie e ai propri travagli esistenziali.
Francesco Donadio è ricercatore e scrittore, appassionato di pop angloamericano; Pierfrancesco Pacoda è giornalista e critico musicale.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org
ore 19: “EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK”
Ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 è possibile abbinare i cocktail creati dal Bar-Bistrot Ex Forno prendendo spunto da alcune pietre miliari della carriera di Bowie alle attività di “EXPERIENCE BOWIE!” per trasformare la propria immagine con trucco, costumi e accessori “inspired”.
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK” è ideato da MAMbo e Senza Titolo Srl in collaborazione con Bar-Bistrot Ex Forno.
Ingresso: EXPERIENCE BOWIE! + cocktail € 10 (ticket acquistabile alla cassa del MAMbo)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5
“Voci di scrittori: parole di guerra, parole dalla guerra” 5 novembre 2016 – 15 gennaio 2017
Il Museo civico del Risorgimento, in collaborazione con i Dipartimenti di Lingue, Letterature e Culture Moderne e di Storia, Culture, Civiltà dell’Università di Bologna, propone la mostra “Voci di scrittori: parole di guerra, parole dalla guerra”, che sarà visibile negli spazi del museo dal 5 novembre 2016 al 15 gennaio 2017 in occasione delle commemorazioni per il centenario della Grande Guerra.
La mostra dà voce a scrittori ed intellettuali austriaci, belgi, fiamminghi, finlandesi, francesi, inglesi, italiani, polacchi, portoghesi, russi, statunitensi, tedeschi e ungheresi, che testimoniano e riflettono sull’immane conflitto armato, vissuto da molti di essi in prima persona.
Il percorso espositivo si articola in due parti: da un lato presenta alcuni brani estratti da testi in prosa e da poesie, ponendoli in stretta connessione con materiale iconografico costituito da fotografie e disegni; dall’altra propone un video realizzato grazie alla collaborazione fra studentesse e studenti dell’ateneo bolognese e studenti Erasmus, girato in alcuni luoghi simbolici della città che in qualche modo hanno un legame con i vari paesi di provenienza degli autori dei testi. Fra di essi, la tomba della famiglia Grabinski e il Monumento Ossario ai caduti della Grande Guerra presso la Certosa, il Collegio dei Fiamminghi “Jean Jacobs” in via Guerrazzi 20, la Chiesa Ortodossa Russa di via Sant’Isaia, la Biblioteca dell’Archiginnasio e il Collegio Artistico Venturoli.
Nel video i giovani di oggi leggono i testi letterari dei giovani di allora, alternando la traduzione italiana alla lingua originale, con l’auspicio che le parole di guerra siano il seme per un futuro di pace e di convivenza.
La mostra ha ricevuto la concessione del logo ufficiale delle Commemorazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Info: www.museibologna.it/risorgimento
Villa delle Rose – via Saragozza 228/230
“Villa delle Rose 1936”, fino al 29 gennaio 2017
Nell’anno in cui ricorre il centenario della donazione di Villa delle Rose al Comune di Bologna da parte della contessa Nerina Armandi Avogli, l’Istituzione Bologna Musei propone una riflessione sul momento che può essere considerato l’avvio della storia della Galleria d’Arte Moderna che, con i suoi sviluppi successivi, in un secolo di storia, ha condotto a ciò che oggi è il MAMbo.
Con la mostra “Villa delle Rose 1936”, a cura di Uliana Zanetti e Barbara Secci, si presenta una ricostruzione dell’allestimento realizzato ottanta anni or sono da Guido Zucchini, il primo a dare piena esecuzione delle volontà della donatrice includendo esclusivamente opere del XX secolo.
L’esposizione si svolge nell’ambito di CONCIVES 1116 – 2016 Nono centenario del Comune di Bologna.
Nonostante le numerose perdite registrate durante la seconda guerra mondiale, grazie alle oltre cento opere superstiti e lavorando sull’attuale stato architettonico della Villa è stato possibile far rivivere nelle sue linee generali quel primo assetto delle collezioni, dando la possibilità al pubblico di oggi di vedere lavori raramente esposti negli ultimi decenni.
Riflettendo sul senso del lascito del 1916, “Villa delle Rose 1936” costituisce inoltre un’occasione per la revisione critica di un periodo ancora poco studiato della storia dell’arte bolognese e per la conoscenza di un momento rivelatosi cruciale per il successivo sviluppo della città.
Il percorso espositivo del 1936 si articolava in undici sale (più la loggia d’ingresso, il portico e il giardino) di cui oggi si è cercato di mantenere l’impostazione attraverso una per quanto possibile fedele collocazione delle opere ancora disponibili.
Info: www.mambo-bologna.org
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“David Bowie is”, fino al 13 novembre 2016
“David Bowie is”, una delle mostre di maggior successo degli ultimi anni realizzata dal Victoria and Albert Museum di Londra, è la prima retrospettiva dedicata alla straordinaria carriera di David Bowie, uno degli artisti più audaci, influenti e innovativi nel panorama musicale contemporaneo.
La tappa al MAMbo rappresenta l’unico appuntamento italiano.
L’esposizione celebra la prolifica carriera di David Bowie che, con 14 milioni di dischi venduti, è riuscito in cinque decadi a perseguire in modo duraturo l’innovazione senza mai tradire se stesso e il suo pubblico.
Il percorso si sviluppa attraverso contenuti “multimediali” che conducono il visitatore all’interno del processo creativo del Duca Bianco e descrive come il suo lavoro abbia canalizzato i più ampi movimenti nell’ambito dell’arte, del design, del teatro e della cultura contemporanea. Il ritratto che emerge è quello di un artista capace di osservare e reinterpretare la società contemporanea con uno sguardo innovatore lasciando tracce indelebili nella cultura visiva e pop.
I curatori della mostra Victoria Broackes e Geoffrey Marsh hanno selezionato più di 300 oggetti dell’archivio personale del musicista tra cui: l’outfit di “Ziggy Stardust” (1972) disegnato da Freddie Burretti, fotografie di Brian Duffy; le creazioni sgargianti di Kansai Yamamoto per il tour di “Alladin Sane” del 1973, il cappotto con la Union Jack disegnato da Bowie assieme a Alexander McQueen per la cover dell’album “Earthling” (1997), le artistiche cover degli album realizzate da Guy Peellaert e Edward Bell e del penultimo album “The Next Day” (2013); estratti di video e performance live come “The Man Who Fell to Earth”, video musicali come “Boys Keep Swinging” e arredi creati per il “Diamond Dogs tour” (1974). Oltre a oggetti personali quali i testi originali delle sue canzoni scritti a mano, spartiti musicali che denotano la sua evoluzione creativa e musicale, e alcuni dei suoi strumenti.
La mostra è tematicamente suddivisa in tre principali sezioni.
La prima introduce il pubblico ai primi anni di vita e della carriera di David Bowie nella Londra del 1960, risalendo man mano fino al punto di svolta del singolo “Space Oddity” datato 1966.
La seconda si concentra invece sul processo creativo di Bowie nella genesi degli album e nell’elaborata progettazione dei suoi shows incentrati su personaggi e racconti romanzati.
La terza sezione immerge il pubblico nello spettacolare mondo dei grandi concerti live di Bowie. In quest’ultima parte, le presentazioni audio e video di grandi dimensioni sono accoppiate all’esposizione di diversi costumi di scena e materiali originali dell’artista.
La mostra si conclude con una serie di fotografie realizzate da fotografi del calibro di Helmut Newton, Herb Ritts e John Rowlands. I ritratti si affiancano a un collage di proiezioni che illustrano l’immensa influenza creativa del Duca Bianco, e la sua diffusa presenza nella musica, nella moda, negli effetti visivi contemporanei e nella cultura virtuale.
Info: www.mambo-bologna.org
“Out Frames. Scatti dal mondo selezionati dal Pride Photo Award di Amsterdam”, fino al 27 novembre 2016
Gender Bender presenta al MAMbo una selezione delle foto vincitrici del “Pride Photo Award”, il concorso fotografico internazionale dedicato alla rappresentazione delle differenze di genere e di orientamento sessuale. Drag queen e uomini semi nudi che danzano durante i Pride: gran parte delle immagini proposte dai media offrono spesso una visione stereotipata delle comunità lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT). “Pride Photo Award” nasce ad Amsterdam nel 2011 per offrire uno sguardo internazionale sulla ricchezza e la varietà con cui trovano espressione le tante sfaccettature che compongono le identità LGBT. La curatrice Marga Rotteveel, in collaborazione con Gender Bender, ha selezionato per “Out Frames” alcune delle foto vincitrici delle precedenti edizioni. Sono immagini che utilizzano formati e linguaggi molto diversi tra di loro, che spaziano dal reportage giornalistico alle foto d’arte, tutte accomunate però nell’offrire dei punti di vista sorprendenti sulla vita e le storie delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali nel mondo.
È grazie alla loro intensa e inattesa bellezza che è possibile entrare in contatto più ravvicinato con la preziosa fragilità dell’essere umano in tutte le sue manifestazioni, e rileggere in maniera originale molti dei luoghi comuni e degli stereotipi che continuano ad alimentare le ricorrenti manifestazioni d’intolleranza e di violenza. La mostra presenta opere di: Akın Çeliktaş (Turchia), Jean-Michel Clajot (Belgio), Luca Desienna (Italia), Bénédicte Desrus (Francia), Maika Elan (Vietnam), Stefan Jora (Romania), Álvaro Laiz (Spagna), Pixy Liao (Cina), Nicola Ókin Fríoli (Messico), Tatjana Plitt (Australia), Marika Puicher (Italia), Chris Rijksen (Olanda), Richard Sandell (UK), Sharhria Sharmin (Bangladesh), Parisa Taghizadeh (UK/Iran), Anna Wahlgren (Svezia), L Weingarten (USA), Lana Yanovska (Ucraina).
“Pride Photo Award” è un’iniziativa di COC Amsterdam, IHLIA e Homomonument Foundation, con la consulenza e il supporto di Foam (Amsterdam photography museum) e World Press Photo.
Info: www.mambo-bologna.org
“Federico Pagliarini. Senza voto”, fino al 20 novembre 2016
L’anno scolastico è appena iniziato e il MAMbo dedica a tutti e tutte coloro che vi sono coinvolti la presentazione di un’opera appositamente concepita dall’artista Federico Pagliarini per affrontare con spirito propiziatorio l’inizio delle lezioni e la stagione espositiva del museo.
È infatti visibile negli spazi della Collezione Permanente l’installazione “Senza voto”, che evoca – con un’ambientazione allusiva – la sacralità che circonfonde il luogo in cui vengono custoditi i registri scolastici, diari della vita quotidiana di professori e allievi consacrati alla fatale finalità del giudizio.
L’opera ospita una rassegna di dieci brevi video da guardare in sequenza, nei quali l’artista celebra alcuni momenti topici dell’anno scolastico, proseguendo con questa nuova serie un ciclo iniziato molti anni fa, al momento in cui assunse una cattedra in un liceo artistico lombardo. Esercizi di sintesi di situazioni, rapporti, eventi ricorrenti e stereotipi legati al mondo scolastico, i fulminei video che Pagliarini ha realizzato negli anni hanno avuto un successo virale sul web per il loro carattere ironico e poetico.
Info: www.mambo-bologna.org
L’Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea.
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche.
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi.
Fanno parte dell’Istituzione Bologna Musei: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
Info: www.museibologna.it.
La Card Musei Metropolitani di Bologna è il nuovo servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l’accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.cardmuseibologna.it.
INDIRIZZI E RECAPITI:
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi – via Don Minzoni 14 – tel. 051 6496611
aperto: martedì – domenica e festivi: ore 10-19
lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre aperto: ore 10-19
La mostra “David Bowie is” osserva i seguenti orari di apertura: martedì, mercoledì, domenica e festivi: ore 10-19; giovedì, venerdì e sabato: ore 10-23
lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre aperta: ore 10-19
Casa Morandi – via Fondazza 36 – tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13
Villa delle Rose – via Saragozza 228/230 – tel. 051 436818 – 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
In occasione della mostra “Villa delle Rose 1936” aperto sabato e domenica: ore 15-20
Museo per la Memoria di Ustica – via di Saliceto 3/22 – tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 – tel. 051 2757211
aperto: martedì – venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale – via Manzoni 4 – tel. 051 2193916 – 2193930
aperto: martedì – venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte – Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 – tel. 051 2193998
aperto: martedì – venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini – Strada Maggiore 44 – tel. 051 236708
aperto: martedì – sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
martedì 1° novembre aperto: ore 9-13
Museo internazionale e biblioteca della musica – Strada Maggiore 34 – tel. 051 2757711
aperto: martedì – venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 – tel. 051 6356611
aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo civico del Risorgimento – Piazza Carducci 5 – tel. 051 347592
aperto: martedì – domenica: ore 9-13