Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 28 ottobre a giovedì 3 novembre.
Lunedì 31 ottobre il MAMbo e la mostra “David Bowie is” sono eccezionalmente aperti dalle 10 alle 19.
Aperta straordinariamente dalle 15 alle 20 anche Villa delle Rose, con la mostra “Villa delle Rose 1936”.
Martedì 1° novembre, in occasione di Ognissanti, oltre a MAMbo e alla mostra “David Bowie is”, sono aperti con orario festivo anche il Museo Archeologico, il Museo Medievale, le Collezioni Comunali d’Arte, il Museo Davia Bargellini e il Museo della Musica.
IN EVIDENZA
sabato 29 ottobre
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“‘Un mondo della cui esistenza non avevamo l’idea’: la nascita degli studi preistorici in Italia nelle figure dei protagonisti”
Visita guidata con Anna Dore, Museo Civico Archeologico, per conoscere i reperti preistorici del museo e i protagonisti che hanno dato la luce agli studi di Preistoria in Italia.
L’incontro con Anna Dore è il primo di una lunga serie di visite guidate, laboratori, conferenze e spettacoli che compongono il ricco programma di incontri del Museo Civico Archeologico che ci accompagnerà dal 29 ottobre al 29 aprile.
Nel programma, consultabile sul sito del museo, si segnalano, oltre ai tradizionali appuntamenti per i più giovani e ad incontri di grande impatto come quello del 12 novembre con il direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco:
– il ciclo di conferenze “La diversità tra scontro e integrazione: storie e riflessioni dall’antichità” (21 e 28 gennaio, 4, 11, 18, 25 e 26 febbraio). Punto di incrocio di rotte e vie di comunicazione, ponte fra Oriente e Occidente e fra Mediterraneo ed Europa, da sempre l’Italia è stata terra di incontro, e talvolta di scontro, di popoli e culture. Dall’approdo dei Greci sulle coste di quella che diventerà la Magna Grecia, alla calata delle tribù celtiche, alla romanizzazione cercata o forzata dei popoli italici, alle storie individuali di immigrati ed emigrati, pagine della storia antica per illuminare un tema di grande attualità;
– la rassegna “Ho guardato fisso negli occhi Agamennone” (11, 18, 25 e 26 marzo). Due conferenze e uno spettacolo teatrale per conoscere una delle più affascinanti figure dell’archeologia ottocentesca – Heinrich Schliemann, scopritore di Troia e di Micene – e i suoi inediti legami con Bologna.
Ingresso alla visita guidata: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)
Info e programma completo: www.museibologna.it/archeologico
ore 17: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna Nell’anno di… ‘900. I musicisti raccontano i musicisti
“Il talento e la pratica”
Concerto dedicato a Francesco Molinari Pradelli.
Con Trio La Rue: Virva Garam (pianoforte), Susanna Arminen (violino), Markus Pelli (violoncello).
A cura di Musicaimmagine.
Nel programma del gruppo finlandese tre prime assolute: “Frammenti dal buio” di Kai Nieminen (ispirato ai dipinti del Caravaggio), “Wasser im Sand”e di Juha T. Koskinen e “Wasser-Feuer-Luft-Erde” di Flavio Colusso, composto appositamente in onore di Francesco Molinari Pradelli. Lo spartito autografo sarà donato per l’occasione al Museo della Musica.
Prenotazione consigliata al 328 6294500 oppure a info@musicaimmagine.it.
A seguire, alle ore 18.30, Piero Mioli parlerà della figura artistica e professionale di Francesco Molinari Pradelli e sarà presentato, a cura di Angelo Mazza, il dipinto raffigurante il maestro bolognese che, grazie alla donazione da parte degli eredi, entrerà a far parte della quadreria del Museo della Musica.
Ingresso al concerto: € 6,00
Ingresso alla presentazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/musica – www.musicaimmagine.it
PER I BAMBINI
domenica 30 ottobre
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“La Scienza per i giovani”
Presentazione del volume “Esperimenti con zombi, vampiri e altri mostri” con Annalisa Bugini e laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
Il museo, in collaborazione con la Casa Editrice Editoriale Scienza e la Libreria per ragazzi Giannino Stoppani, propone un incontro con la fisica Annalisa Bugini che, con esperimenti e prove, ci accompagnerà nel mondo della mitologia e della fantascienza: dall’Arpia a Frankenstein, dalla Medusa ai licantropi, occasioni curiose per parlare di biologia, chimica, fisica e genetica, descrivere fenomeni naturali e introdurre il lavoro di grandi scienziati.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 28 ottobre).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16, replica ore 17.15: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“Musica da paura! Happy Halloween”
Visita animata per bambini da 5 a 7 anni e genitori. Con Luca Bernard, Claus Højensgård Andersen, Luigi Mosso, Francesca Quadrelli, Linda Tesauro in collaborazione con Associazione QB Quanto Basta.
Hai coraggio? Vuoi liberare il museo dal mistero che lo abita? Raccogli la sfida della voce misteriosa e supera tutte le sue prove.
Festeggiamo Halloween con una visita guidata “travestita” nelle sale espositive in cui i bambini incontreranno musicisti terrorizzati (!) ma ancora con tanta voglia di suonare.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 5,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 28 ottobre
ore 19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK”
Ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 è possibile abbinare i cocktail creati dal Bar-Bistrot Ex Forno prendendo spunto da alcune pietre miliari della carriera di Bowie alle attività di “EXPERIENCE BOWIE!” per trasformare la propria immagine con trucco, costumi e accessori “inspired”.
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK” è ideato da MAMbo e Senza Titolo Srl in collaborazione con Bar-Bistrot Ex Forno.
Ingresso: EXPERIENCE BOWIE! + cocktail € 10 (ticket acquistabile alla cassa del MAMbo)
Info: www.mambo-bologna.org
sabato 29 ottobre
ore 19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK”
Ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 è possibile abbinare i cocktail creati dal Bar-Bistrot Ex Forno prendendo spunto da alcune pietre miliari della carriera di Bowie alle attività di “EXPERIENCE BOWIE!” per trasformare la propria immagine con trucco, costumi e accessori “inspired”.
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK” è ideato da MAMbo e Senza Titolo Srl in collaborazione con Bar-Bistrot Ex Forno.
Ingresso: EXPERIENCE BOWIE! + cocktail € 10 (ticket acquistabile alla cassa del MAMbo)
Info: www.mambo-bologna.org
domenica 30 ottobre
ore 10.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18
“Cimiteri nel cimitero: ebrei e protestanti”
Il cimitero, pur nato sotto l’egida di ideali egualitari, mostra alcune eccezioni per quelle persone che appartengono a confessioni religiose diverse dalla cristiana. Il recinto ebraico rimane l’unica grande testimonianza materiale della piccola ma vivacissima comunità bolognese mentre il protestante ci restituisce tombe ed epigrafi di grande grazia e sentimento.
A cura di Associazione Culturale Didasco.
Prenotazione obbligatoria al 348 1431230 (pomeriggio-sera).
Ritrovo presso l’ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Ingresso: € 10,00 (per ogni ingresso pagante due euro saranno devoluti per la valorizzazione della Certosa)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 15: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18 (Info Point)
“Sotto la polvere, la bellezza”
Presentazione dei risultati raggiunti dai volontari del Progetto Spolveratura su alcuni capolavori scultorei. Con Carolina Calegari.
A seguire visita ad alcuni monumenti dove verrà illustrato il lavoro svolto. A cura dell’Associazione Amici della Certosa.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Visita guidata alla Collezione permanente MAMbo”
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l’esperienza dell’ex Galleria d’Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00). Per i convenzionati € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 l’ingresso al museo. Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17: Villa delle Rose – via Saragozza 228/230
“Villa delle Rose 1936”
Visita guidata gratuita alla mostra con una delle curatrici. La visita si svolge al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, su prenotazione telefonando al numero 051 6496611 (entro il venerdì precedente alle ore 13).
Ingresso: biglietto mostra (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.mambo-bologna.org
martedì 1 novembre
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“Nell’aldilà etrusco, tra banchetti e demoni”
Visita guidata a cura degli archeologi della società Aster.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 per la visita guidata (ingresso museo gratuito)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 21: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione di Gender Bender “Nina Madù e le Reliquie Commestibili in concerto”
«Un Frankenstein musicale fatto di elettronica, surf rock, balera, doowop, ed altra materia sonora non identificata»: così Nina Madù e le Reliquie Commestibili definiscono il loro ultimo album, “Octopussa” (2015).
Rock band milanese specializzata in testi surreal-demenziali e col gusto della performance teatrale, «un po’ Nina Hagen e un po’ Giuni Russo, un po’ CCCP e un poco storie tese» (Pier Andrea Canei, Internazionale), Nina Madù e le Reliquie Commestibili proseguono la loro esplorazione dell’ambiente urbano, gettando uno sguardo sghembo e rivelatore sulla caotica vita cittadina e sui suoi personaggi che sembrano usciti da una pièce dadaista.
Ingresso: € 10,00 intero / € 7,00 ridotto
Info: www.museibologna.it/musica – www.genderbender.it
mercoledì 2 novembre
ore 18: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna La poesia del canto. Il mondo del Lied: testi poetici e musica
“Eduard Mörike”
Conversazione di Alberto Caprioli. Con Maria Simona Cianchi, soprano; Anna Bosacchi, pianoforte.
Musiche di Robert Schumann, Johannes Brahms, Hugo Wolf.
La rassegna “La poesia del canto. Il mondo del Lied: testi poetici e musica”, a cura di Bologna festival, propone quattro incontri dedicati all’universo del Lied, nel rapporto tra poeti e musicisti come Goethe e Schubert, Rückert e Mahler, Heine e Schumann, Mörike e Wolf, con una conversazione introduttiva affidata ad esperti di letteratura poetica e una scelta di Lied per voce e pianoforte presentata da qualificati interpreti.
Ingresso: € 5,00
Info: www.museibologna.it/musica – www.bolognafestival.it
ore 18: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18 (Sala del Pantheon)
“Psychè, animus e anima: un’idea sconfinata”
Attraverso le letture di autori greci e latini s’innesta la riflessione per restituire un’immagine complessa e non univoca dell’anima: esiste? Cosa si intende? Quali rapporti con il corpo? E’ eterna? Come averne cura? Quale il suo destino?
Incontro a cura di Francesco Amante ed Elisabetta Riganti.
Letture di Fabio Farnè. Musiche a cura di Bologna Baroque: Francesco Iorio, violino; Antonio Mostacci, violoncello; Paolo Cotì, clavicembalo.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
giovedì 3 novembre
ore 17: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Per la rassegna I Mestieri della Musica
“Il mestiere del rocker. Pierfrancesco Pacoda incontra Federico Poggipollini”
Federico rappresenta l’anima del vero rock a Bologna. Cantante, chitarrista, radici saldamente affondate nel blues, è da molti anni un assoluto protagonista della scena del rock nazionale, e ormai da tempo affianca Ligabue sia nei dischi che nei concerti.
Il suo ultimo disco si chiama “Nero”.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
ore 19: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK”
Ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 è possibile abbinare i cocktail creati dal Bar-Bistrot Ex Forno prendendo spunto da alcune pietre miliari della carriera di Bowie alle attività di “EXPERIENCE BOWIE!” per trasformare la propria immagine con trucco, costumi e accessori “inspired”.
“EXPERIENCE BOWIE! IN A DRINK” è ideato da MAMbo e Senza Titolo Srl in collaborazione con Bar-Bistrot Ex Forno.
Ingresso: EXPERIENCE BOWIE! + cocktail € 10 (ticket acquistabile alla cassa del MAMbo)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Villa delle Rose – via Saragozza 228/230
“Villa delle Rose 1936”, fino al 29 gennaio 2017
Nell’anno in cui ricorre il centenario della donazione di Villa delle Rose al Comune di Bologna da parte della contessa Nerina Armandi Avogli, l’Istituzione Bologna Musei propone una riflessione sul momento che può essere considerato l’avvio della storia della Galleria d’Arte Moderna che, con i suoi sviluppi successivi, in un secolo di storia, ha condotto a ciò che oggi è il MAMbo.
Con la mostra “Villa delle Rose 1936”, a cura di Uliana Zanetti e Barbara Secci, si presenta una ricostruzione dell’allestimento realizzato ottanta anni or sono da Guido Zucchini, il primo a dare piena esecuzione delle volontà della donatrice includendo esclusivamente opere del XX secolo.
L’esposizione si svolge nell’ambito di CONCIVES 1116 – 2016 Nono centenario del Comune di Bologna.
Nonostante le numerose perdite registrate durante la seconda guerra mondiale, grazie alle oltre cento opere superstiti e lavorando sull’attuale stato architettonico della Villa è stato possibile far rivivere nelle sue linee generali quel primo assetto delle collezioni, dando la possibilità al pubblico di oggi di vedere lavori raramente esposti negli ultimi decenni.
Riflettendo sul senso del lascito del 1916, “Villa delle Rose 1936” costituisce inoltre un’occasione per la revisione critica di un periodo ancora poco studiato della storia dell’arte bolognese e per la conoscenza di un momento rivelatosi cruciale per il successivo sviluppo della città.
Il percorso espositivo del 1936 si articolava in undici sale (più la loggia d’ingresso, il portico e il giardino) di cui oggi si è cercato di mantenere l’impostazione attraverso una per quanto possibile fedele collocazione delle opere ancora disponibili.
Info: www.mambo-bologna.org
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“David Bowie is”, fino al 13 novembre 2016
Una delle mostre di maggior successo degli ultimi anni realizzata dal Victoria and Albert Museum di Londra, è la prima retrospettiva dedicata alla straordinaria carriera di David Bowie, uno degli artisti più audaci, influenti e innovativi nel panorama musicale contemporaneo.
La tappa al MAMbo rappresenta l’unico appuntamento italiano.
L’esposizione celebra la prolifica carriera di David Bowie che, con 14 milioni di dischi venduti, è riuscito in cinque decadi a perseguire in modo duraturo l’innovazione senza mai tradire se stesso e il suo pubblico.
Il percorso si sviluppa attraverso contenuti “multimediali” che conducono il visitatore all’interno del processo creativo del Duca Bianco e descrive come il suo lavoro abbia canalizzato i più ampi movimenti nell’ambito dell’arte, del design, del teatro e della cultura contemporanea. Il ritratto che emerge è quello di un artista capace di osservare e reinterpretare la società contemporanea con uno sguardo innovatore lasciando tracce indelebili nella cultura visiva e pop.
I curatori della mostra Victoria Broackes e Geoffrey Marsh hanno selezionato più di 300 oggetti dell’archivio personale del musicista tra cui: l’outfit di “Ziggy Stardust” (1972) disegnato da Freddie Burretti, fotografie di Brian Duffy; le creazioni sgargianti di Kansai Yamamoto per il tour di “Alladin Sane” del 1973, il cappotto con la Union Jack disegnato da Bowie assieme a Alexander McQueen per la cover dell’album “Earthling” (1997), le artistiche cover degli album realizzate da Guy Peellaert e Edward Bell e del penultimo album “The Next Day” (2013); estratti di video e performance live come “The Man Who Fell to Earth”, video musicali come “Boys Keep Swinging” e arredi creati per il “Diamond Dogs tour” (1974). Oltre a oggetti personali quali i testi originali delle sue canzoni scritti a mano, spartiti musicali che denotano la sua evoluzione creativa e musicale, e alcuni dei suoi strumenti.
La mostra è tematicamente suddivisa in tre principali sezioni.
La prima introduce il pubblico ai primi anni di vita e della carriera di David Bowie nella Londra del 1960, risalendo man mano fino al punto di svolta del singolo “Space Oddity” datato 1966.
La seconda si concentra invece sul processo creativo di Bowie nella genesi degli album e nell’elaborata progettazione dei suoi shows incentrati su personaggi e racconti romanzati.
La terza sezione immerge il pubblico nello spettacolare mondo dei grandi concerti live di Bowie. In quest’ultima parte, le presentazioni audio e video di grandi dimensioni sono accoppiate all’esposizione di diversi costumi di scena e materiali originali dell’artista.
La mostra si conclude con una serie di fotografie realizzate da fotografi del calibro di Helmut Newton, Herb Ritts e John Rowlands. I ritratti si affiancano a un collage di proiezioni che illustrano l’immensa influenza creativa del Duca Bianco, e la sua diffusa presenza nella musica, nella moda, negli effetti visivi contemporanei e nella cultura virtuale.
Info: www.mambo-bologna.org
“Out Frames. Scatti dal mondo selezionati dal Pride Photo Award di Amsterdam”, fino al 27 novembre 2016
Gender Bender presenta al MAMbo una selezione delle foto vincitrici del “Pride Photo Award”, il concorso fotografico internazionale dedicato alla rappresentazione delle differenze di genere e di orientamento sessuale. Drag queen e uomini semi nudi che danzano durante i Pride: gran parte delle immagini proposte dai media offrono spesso una visione stereotipata delle comunità lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT). “Pride Photo Award” nasce ad Amsterdam nel 2011 per offrire uno sguardo internazionale sulla ricchezza e la varietà con cui trovano espressione le tante sfaccettature che compongono le identità LGBT. La curatrice Marga Rotteveel, in collaborazione con Gender Bender, ha selezionato per “Out Frames” alcune delle foto vincitrici delle precedenti edizioni. Sono immagini che utilizzano formati e linguaggi molto diversi tra di loro, che spaziano dal reportage giornalistico alle foto d’arte, tutte accomunate però nell’offrire dei punti di vista sorprendenti sulla vita e le storie delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali nel mondo.
È grazie alla loro intensa e inattesa bellezza che è possibile entrare in contatto più ravvicinato con la preziosa fragilità dell’essere umano in tutte le sue manifestazioni, e rileggere in maniera originale molti dei luoghi comuni e degli stereotipi che continuano ad alimentare le ricorrenti manifestazioni d’intolleranza e di violenza. La mostra presenta opere di: Akın Çeliktaş (Turchia), Jean-Michel Clajot (Belgio), Luca Desienna (Italia), Bénédicte Desrus (Francia), Maika Elan (Vietnam), Stefan Jora (Romania), Álvaro Laiz (Spagna), Pixy Liao (Cina), Nicola Ókin Fríoli (Messico), Tatjana Plitt (Australia), Marika Puicher (Italia), Chris Rijksen (Olanda), Richard Sandell (UK), Sharhria Sharmin (Bangladesh), Parisa Taghizadeh (UK/Iran), Anna Wahlgren (Svezia), L Weingarten (USA), Lana Yanovska (Ucraina).
“Pride Photo Award” è un’iniziativa di COC Amsterdam, IHLIA e Homomonument Foundation, con la consulenza e il supporto di Foam (Amsterdam photography museum) e World Press Photo.
Info: www.mambo-bologna.org
“Federico Pagliarini. Senza voto”, fino al 20 novembre 2016
L’anno scolastico è appena iniziato e il MAMbo dedica a tutti e tutte coloro che vi sono coinvolti la presentazione di un’opera appositamente concepita dall’artista Federico Pagliarini per affrontare con spirito propiziatorio l’inizio delle lezioni e la stagione espositiva del museo.
È infatti visibile negli spazi della Collezione Permanente l’installazione “Senza voto”, che evoca – con un’ambientazione allusiva – la sacralità che circonfonde il luogo in cui vengono custoditi i registri scolastici, diari della vita quotidiana di professori e allievi consacrati alla fatale finalità del giudizio.
L’opera ospita una rassegna di dieci brevi video da guardare in sequenza, nei quali l’artista celebra alcuni momenti topici dell’anno scolastico, proseguendo con questa nuova serie un ciclo iniziato molti anni fa, al momento in cui assunse una cattedra in un liceo artistico lombardo. Esercizi di sintesi di situazioni, rapporti, eventi ricorrenti e stereotipi legati al mondo scolastico, i fulminei video che Pagliarini ha realizzato negli anni hanno avuto un successo virale sul web per il loro carattere ironico e poetico.
Info: www.mambo-bologna.org
L’Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea.
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche.
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi.
Fanno parte dell’Istituzione Bologna Musei: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
Info: www.museibologna.it.
La Card Musei Metropolitani di Bologna è il nuovo servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l’accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.cardmuseibologna.it.
INDIRIZZI E RECAPITI:
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi – via Don Minzoni 14 – tel. 051 6496611
aperto: martedì – domenica e festivi: ore 10-19
lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre aperto: ore 10-19
La mostra “David Bowie is” osserva i seguenti orari di apertura: martedì, mercoledì, domenica e festivi: ore 10-19; giovedì, venerdì e sabato: ore 10-23
lunedì 31 ottobre e martedì 1° novembre aperta: ore 10-19
Casa Morandi – via Fondazza 36 – tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13
Villa delle Rose – via Saragozza 228/230 – tel. 051 436818 – 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
In occasione della mostra “Villa delle Rose 1936”: fino al 31 ottobre 2016 aperto giovedì-domenica: ore 15-20; lunedì 31 ottobre apertura straordinaria: ore 15-20. Dal 5 novembre aperto sabato e domenica: ore 15-20
Museo per la Memoria di Ustica – via di Saliceto 3/22 – tel. 051 377680
aperto: venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
Museo Civico Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 – tel. 051 2757211
aperto: martedì – venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 1° novembre aperto: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale – via Manzoni 4 – tel. 051 2193916 – 2193930
aperto: martedì – venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 1° novembre aperto: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte – Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 – tel. 051 2193998
aperto: martedì – venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 1° novembre aperto: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini – Strada Maggiore 44 – tel. 051 236708
aperto: martedì – sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
martedì 1° novembre aperto: ore 9-13
Museo internazionale e biblioteca della musica – Strada Maggiore 34 – tel. 051 2757711
aperto: martedì – venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
martedì 1° novembre aperto: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 – tel. 051 6356611
aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
martedì 1° novembre: chiuso
Museo civico del Risorgimento – Piazza Carducci 5 – tel. 051 347592
aperto: martedì – domenica: ore 9-13
martedì 1° novembre: chiuso