Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 24 a giovedì 30 novembre.
IN EVIDENZA
– venerdì 24 novembre
ore 12:45 Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
Nell’ambito del Quarto d’ora accademico
“Il teatrino delle marionette” Visita guidata con Mark Gregory D’Apuzzo, conservatore del museo.
Sulla parete di fondo della sala VII è riallestito il teatrino per marionette del secolo XVIII. La struttura, dotata di cinque cambi di scena, è di indubbia matrice bolognese e bibienesca; reca, sul prospetto, lo stemma della famiglia forlivese degli Albicini.
Il teatrino è dotato di 74 marionette, 9 cavalli ed una scimmia. Le marionette, coeve anche se appartenenti a serie diverse, sono di fattura veneziana: la collezione è senza ombra di dubbio la più importante in Italia, insieme a quella di casa Grimaldi ai Servi a Venezia, ora conservata al Museo di Cà Rezzonico.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
– lunedì 27 novembre
ore 17:00 Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“Bella Impresa! Storie di lavoro e ordinario coraggio” Inaugurazione della mostra, realizzata dall’Associazione Terzo Tropico.
Un progetto di Elisabetta Perazzo e Cristina Berselli. Fotografie di Ivano Adversi.
Ingresso all’inaugurazione: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
– mercoledì 29 novembre
ore 17:00 MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
Nell’ambito del Quarto d’ora accademico
“Gastone Novelli. Segno” Visita guidata con Veronica Ceruti, responsabile Servizi educativi Istituzione Bologna Musei.
Quando il segno si fa memoria. Inizialmente vicino alla corrente informale, Gastone Novelli è l’artista della scrittura e della stratificazione, utilizza segni, lettere, segmenti, crittografie, geroglifici, punteggiature. I suoi quadri, così come le pareti di molti edifici urbani, reccolgono le tracce del trascorrere del tempo, memorie ed emozioni. Decontestualizzato e privato di ordine e chiarezza, il linguaggio perde di senso e diviene puro segno pittorico.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
PER I BAMBINI
– venerdì 24 novembre
ore 17:00 MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 (Biblioteca)
In occasione di BilBolBul
“UltraSuperMega… geniale!” Laboratorio di fumetto per bambini e bambine da 7 a 12 anni con Sarah Mazzetti e Canicola bambini.
Il laboratorio prende avvio dal racconto a fumetti “I gioielli di Elsa” di Sarah Mazzetti (Canicola, 2017). Proprio come la protagonista della storia, che immagina una nuova vita per i canditi scartati dai panettoni trasformandoli in gioielli preziosi, i bambini e le bambine partecipanti al laboratorio verranno invitati a osservare una serie di oggetti legati al quotidiano e a reiventare una loro vita totalmente immaginaria. Le loro creazioni diventeranno protagoniste di una piccola storia a fumetti tutta personale, confezionata poi in un albo artigianale da poter leggere e rileggere!
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
– sabato 25 novembre
ore 10:00 e ore 11:15 Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“Mamamusica III” (IV e ultimo incontro) Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 36 mesi e genitori.
Alle ore 10 per bambini da 0 a 18 mesi; alle ore 11.15 per bambini da 24 a 36 mesi.
Un progetto del Museo della Musica in collaborazione con Associazione Musica e Nuvole. Con Chiara Bartolotta, Luca Bernard, Linda Tesauro.
Uno spazio musicale speciale, emozionante ed inclusivo per grandi e piccolissimi in cui l’attenzione si concentra esclusivamente sui suoni. Canti e ritmi provenienti da repertori molto diversi, un avvolgente abbraccio di suoni scandito anche da intensi silenzi, in cui adulti e bambini costruiscono una relazione comunicativa unica, per scoprire e riscoprire l’ incanto di esprimersi attraverso la musica.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Si richiede conferma o eventuale disdetta entro il giovedì precedente la data del laboratorio.
Ingresso: € 5,00 a partecipante
Info: www.museibologna.it/musica
ore 10:30 Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi” – via di Casaglia 3
In occasione della Settimana dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
“Un museo nuovo nuovo… Scopriamolo insieme” Visita guidata a cura di Elena Lorenzini.
Una caccia all’oggetto nel museo e (se il tempo lo permetterà) nel giardino, condurrà i ragazzi alla scoperta degli elementi più rappresentativi dell’esposizione museale. La soluzione di indovinelli metterà alla prova i partecipanti.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 14:45 e ore 17:00 MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione della Settimana dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
“EXTRAverbale. Libere espressioni artistiche senza parole”
Due appuntamenti davvero speciali per vivere e sperimentare i linguaggi, gli spazi e i luoghi delle arti. Due visite animate itineranti condurranno i partecipanti di tutte le età in un’esperienza extraverbale di libera espressione del sé, nel mondo, con gli altri. Suono, Musica, Azione e Segno saranno veicolo e strumento per dialogare, esplorare e conoscere.
Per tutti, bambini e “ragazzi” da 4 ai 99 anni (max 80 persone ad ogni turno).
A cura di: Dipartimento educativo MAMbo, AngelicA/Piccolo Coro Angelico, Arcanto, Compagnia Cantieri Meticci, Associazione Mediante/Nativi Musicali in collaborazione con Società Corale Euridice.
Info: Dipartimento educativo MAMbo: tel. 051 6496628 oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: gratuito fino a esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org
ore 15:30 Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“La favola della tecnologia” Laboratorio per bambini da 4 a 6 anni.
Bico è un piccolo bruco che vuole imparare a volare. Per farlo scoprirà che la tecnologia può essergli di molto aiuto. Prima una catapulta costruita con semplici materiali e una ruota di un mulino fatta con le palette del gelato lo solleveranno senza però ancora farlo davvero volare.
Poi riuscirà a costruire un ascensore con materiali facilmente reperibili e infine, armato di nastro adesivo, filo di nylon e palloncini, fabbricherà un razzo con cui riuscirà a spiccare il volo!
Questo laboratorio interattivo, attraverso gli sforzi di Bico, avvicina i più piccoli al mondo della meccanica, illustrando come sono fatte macchine anche complesse e utilizzando materiali semplici per rendere possibile anche a casa la replica degli esperimenti proposti.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 24 novembre).
Ingresso: € 5,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
– domenica 26 novembre
ore 15:30 Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“La Scienza per i giovani: presentazione del volume ‘C’era un’altra volta’” Presentazione-laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni con Mirco Maselli.
Il Museo del Patrimonio Industriale, in collaborazione con la casa editrice Editoriale Scienza e la libreria per ragazzi Giannino Stoppani, propone un incontro con l’illustratore e autore umoristico Mirco Maselli. L’autore accompagnerà i visitatori nel viaggio di Maurice e del suo fido Rubby che si addentrano nelle montagne di rifiuti dell’età contemporanea. Analizzando discariche e inceneritori, isole ecologiche e termovalorizzatori, si scoprirà la magia del riciclaggio e tante altre soluzioni per dare ai rifiuti una seconda vita.
Mirco Maselli ha scritto circa trecento storie a fumetti, in oltre vent’anni di collaborazioni, per Lupo Alberto, Cattivik, Sturmtruppen, ecc. e ha disegnato qualche migliaio di vignette e illustrazioni umoristiche, molte per il Messaggero dei Ragazzi, ma non solo…
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 24 novembre).
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
ore 16:00 Museo Medievale – via Manzoni 4
“A caccia di libri” Laboratorio per bambini da 4 a 7 anni con Angela Lezzi, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
A caccia tra le sale del museo alla scoperta del tesoro più prezioso! Dalle variopinte pagine miniate ai marmorei libri visibili tra le mani di studenti e professori, i bambini potranno seguire un percorso ricco di stimoli che li aiuterà a scegliere quale libro vorrebbero essere!
Prenotazione obbligatoria a edubolognamusei@comune.bologna.it (entro le 12:00 del venerdì precedente l’appuntamento) oppure allo 051 2193916 (dal martedì al sabato, dalle 9:00 alle 15:00) o allo 051 2193933 (martedì e giovedì, dalle 13:00 alle 17:00)
Ingresso: € 5,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 16:00 MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione di BilBolBul
“Proiezioni orsogonali” Laboratorio per adulti e bambini con Noemi Vola.
C’è sempre qualcosa di molto brutto, grasso, feroce, antipatico, fastidioso, dispettoso, peloso, orrendo che ci portiamo dietro e che ci segue dappertutto.
Non sappiamo che nome ha, non conosciamo la sua forma e nemmeno cosa gli piace mangiare a pranzo. Per questo dobbiamo provare a ritrarlo, perché quando mettiamo qualcosa sulla carta possiamo fare quello che vogliamo, almeno prenderlo un po’ in giro. Che sia una paura, un brutto ricordo o qualcosa che non ci piace per niente, lo disegneremo con la china, gli daremo un’identità e ci costruiremo una storia. Per fargli fare, ameno per questa volta, quello che vogliamo noi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
ore 16:00 Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“Messaggi di pietra” Laboratorio per ragazzi da 8 a 11 anni a cura degli archeologi di Aster.
Le epigrafi sono una importantissima testimonianza diretta scritta che ci arriva dal mondo antico. Durante la visita al lapidario del museo si parlerà dei diversi usi delle epigrafi per altari, stele, dediche agli dei, insegne di botteghe, segnali stradali; si spiegherà come venivano realizzate e capiremo quante cose possono raccontare degli antichi abitanti di Bononia.
Se fossimo stati anche noi antichi cittadini di questi luoghi cosa avremmo voluto raccontare ai posteri? Nel laboratorio finale ognuno potrà diventare un antico romano e cimentarsi nella realizzazione di una propria epigrafe!
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757235, dalle 9 alle 12, dal martedì al giovedì precedenti l’appuntamento.
Ingresso: € 5,00 a ragazzo (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
– sabato 25 novembre
ore 10:30 Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“Luigi Crespi ritrattista nell’età di papa Lambertini”
Visita guidata alla mostra con Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 10:30 Museo della Musica – Strada Maggiore 34
“30 anni con Suzuki. Suonare come parlare: ogni bambino può! Didattica, movimento, emozioni!”
Incontro nell’ambito del Meeting nazionale di Chitarra Suzuki a Bologna, a cura del Centro di Educazione Musicale Infantile Bologna- cooperativa sociale. Con Elio Galvagno, pioniere del metodo Suzuki, la fisioterapista e violinista Stefania Gilli e la psicologa Marzia Fusco.
Il metodo Suzuki è una metodologia per l’insegnamento precoce della musica, attraverso la pratica strumentale a partire dai 3 anni.
Gli insegnanti che usano questa metodologia sono organizzati a livello mondiale nell’ISA (Internation Suzuki Association) a sua volta suddivisa in organizzazioni denominate Regional Suzuki Association: Asia, Giappone, Australia, Americhe del Nord e del Sud, Europa.
Il Cemi è la scuola di Bologna riconosciuta ufficialmente da queste organizzazioni per l’insegnamento del metodo Suzuki, aderisce quindi all’ESA (European Suzuki Association) ed è parte dell’ ISI (Istituto Suzuki Italiano) per la diffusione del metodo a livello nazionale.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
ore 17:00 Nell’ambito della rassegna #novecento. I musicisti raccontano i musicisti
“We insist!”
Per “Jazz Insight”, narrazione musicale con Emiliano Pintori, pianoforte, in collaborazione con Bologna Jazz Festival. Special guest Marco Frattini, batteria e Luca Bernard, contrabbasso.
L’appuntamento di “#novecento” è per la prima volta dedicato ad un batterista, il grande Maxwell Lemuel “Max” Roach (Newland, 1924 – New York, 2007) a dieci anni dalla scomparsa.
Figura chiave nell’evoluzione del linguaggio del suo strumento, protagonista delle maggiori incisioni del be-bop, leader di alcune delle formazioni di maggiore successo negli anni ’50, si distingue a partire dal decennio successivo per un dichiarato sostegno alla causa dei diritti razziali della comunità africano-americana, sino ad interessarsi alle nuove forme dell’avanguardia e dell’Hip-Hop.
È possibile prenotare i biglietti (con pagamento il giorno dell’evento) dal sito www.museibologna.it/musica.
Ingresso: € 6,00 intero / € 5,00 ridotto (possessori Card Musei Metropolitani Bologna, studenti universitari con tesserino, minori di 18 anni)
Info: www.museibologna.it/musica
ore 15:00 – 18:00 Esprit Nouveau – Piazza della Costituzione 11
“Apertura al pubblico e visita guidata”
A quarant’anni dalla sua costruzione, il padiglione dell’Esprit Nouveau è stato restituito alla città di Bologna, grazie alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna che ne hanno finanziato il restauro. Grazie ad una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, cui il Comune di Bologna ha affidato la gestione dell’edificio, e l’Istituzione Bologna Musei per tutti i sabati e le domeniche (escluso 24 e 31 dicembre) fino a fine gennaio 2018, alle ore 15, sarà possibile conoscere il padiglione attraverso visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org
– domenica 26 novembre
ore 10:30 Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore 6
“I cieli dipinti: tre secoli di pittura illusionistica ad affresco”
Visita guidata a cura di Giacomo Alberto Calogero, RTI Senza Titolo s.r.l. e ASTER s.r.l.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/arteantica
ore 10:30 e ore 15:30 Museo della Musica – Strada Maggiore 34
“Musica da vedere… di domenica!” Visita guidata alla scoperta delle collezioni del Museo della Musica con Giuseppe Ayroldi Sagarriga.
Un percorso guidato attraverso sei secoli di storia della musica parlando di libri, dipinti, strumenti a partire da Palazzo Sanguinetti, splendido palazzo storico sede del museo.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/musica
ore 15:00 – 18:00 Esprit Nouveau – Piazza della Costituzione 11
“Apertura al pubblico e visita guidata”
A quarant’anni dalla sua costruzione, il padiglione dell’Esprit Nouveau è stato restituito alla città di Bologna, grazie alla Regione Emilia-Romagna e al Comune di Bologna che ne hanno finanziato il restauro. Grazie ad una convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, cui il Comune di Bologna ha affidato la gestione dell’edificio, e l’Istituzione Bologna Musei per tutti i sabati e le domeniche (escluso 24 e 31 dicembre) fino a fine gennaio 2018, alle ore 15, sarà possibile conoscere il padiglione attraverso visite guidate a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.mambo-bologna.org
ore 16:00 MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Visita guidata alla Collezione Permanente MAMbo”
Attraversando le diverse aree tematiche della Collezione Permanente MAMbo i visitatori possono ripercorrere alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento a oggi, visti anche attraverso l’esperienza dell’ex Galleria d’Arte Moderna di Bologna e le successive acquisizioni del MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9:00 alle 17:00) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00 (ingresso museo gratuito)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17:00 Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Nell’ambito del Festival In Corde
“La luna, il vampiro e l’usignolo” Concerto di chiusura del festival a cura di Freon Musica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/musica
– martedì 28 novembre
ore 17:00 Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5
Nell’ambito del ciclo Donne e uomini al lavoro. Immagini e suggestioni nelle arti figurative e nella musica e della Festa Internazionale della Storia
“Più verità che mito. Donne al lavoro” Conferenza di Jadranka Bentini.
La donna lavoratrice è un’immagine nuova, spesso sfrontata, ancora ancella di una condizione subalterna che prende progressivamente a muoversi sicura nelle campagne come nelle fabbriche. Dalla seconda metà dell’Ottocento saranno anche le donne a raffigurare altre donne al lavoro, in un intreccio virtuoso fra creazione e narrazione.
Conferenza a cura del Museo civico del Risorgimento in collaborazione con l’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano – Comitato di Bologna.
Ingesso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 17:00 Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“Le Opere e i Giorni. Piccoli incontri al Museo”
“Beleius” incontro con Anna Dore
In concomitanza con la chiusura per lavori strutturali del primo piano, il Museo Civico Archeologico offre un appuntamento fisso, tutti i martedì e giovedì non festivi fino al 28 dicembre alle ore 17. Piccoli incontri di 15 minuti, ciascuno autonomo e al tempo stesso collegato agli altri, come le tessere di un mosaico, per comporre una visione di insieme delle collezioni che rimangono aperte al pubblico (il Lapidario e la Collezione Egizia).
Ingresso: € 3,00 (comprensivo di ingresso al museo). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna gratuito
Info: www.museibologna.it/archeologico
– mercoledì 29 novembre
ore 17:00 Palazzo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44 (Salone di Nomisma, primo piano)
In occasione della mostra Luigi Crespi ritrattista nell’età di papa Lambertini
“Sculture e scultori tra Roma e Bologna negli anni di Benedetto XIV Lambertini”
Conferenza di Andrea Bacchi, Direttore Fondazione Federico Zeri.
Apertura straordinaria del museo dalle 9:00 alle 18:00.
Andrea Bacchi ripercorrerà le vicende dei protagonisti che con le loro opere in scultura hanno animato la scena artistica nell’età di papa Benedetto XIV, a partire dai due centri che per motivi affettivi e di gestione del potere sono stati più direttamente interessati dalla sua attività di mecenate: Bologna, città natale su cui esercitare il lungo governo episcopale, e Roma, luogo da cui estendere l’impegno per una riforma religiosa e culturale nel “grande mondo”, saranno questi i due contesti messi a fuoco per indagare, fra novità e tradizione, le più significative testimonianze scultoree, non sempre note al grande pubblico, di un’epoca definita dalla storiografia il “secolo dei Lumi”.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/arteantica
– giovedì 30 novembre
ore 17:00 Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“Le Opere e i Giorni. Piccoli incontri al Museo”
In concomitanza con la chiusura per lavori strutturali del primo piano, il Museo Civico Archeologico offre un appuntamento fisso, tutti i martedì e giovedì non festivi fino al 28 dicembre alle ore 17. Piccoli incontri di 15 minuti, ciascuno autonomo e al tempo stesso collegato agli altri, come le tessere di un mosaico, per comporre una visione di insieme delle collezioni che rimangono aperte al pubblico (il Lapidario e la Collezione Egizia).
Giovedì 30 novembre il tema dell’incontro sarà “Le stele del polisportivo”. Con Federica Guidi.
Ingresso: € 3,00 (comprensivo di ingresso al museo). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna gratuito
Info: www.museibologna.it/archeologico
MOSTRE
Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“Il Garamond ritrovato. Il carattere di Simoncini. La scuola grafica bolognese”, fino al 31 gennaio 2018
Più di 40 artisti-grafici hanno, a modo loro, senza vincoli di tecnica, reinterpretato una lettera, un numero, un segno del carattere ideato dall’imprenditore bolognese Francesco Simoncini, per omaggiare lui e, con lui, i Maestri Cesare Ratta, Francesco Fantuzzi, Alessandro Cervellati, Sepo, Pirro Cuniberti, Walter Hergenröther, Arrigo Donini, Giovanni Lanzi, Wolfango, Concetto Pozzati, Maurizio Osti e tutti i Maestri degli Istituti Grafici bolognesi che hanno tenuto a battesimo generazioni di creativi che ancora oggi, grazie al loro insegnamento, esercitano con successo la professione.
La mostra intende recuperare e restituire al pubblico i volumi della Biblioteca Cesare Ratta dopo anni di oblio grazie alla vendita delle opere donate dagli artisti e del catalogo curato da Sara Biagi, Roberta Frabetti e Alessandra Telmon.
La mostra si svolge nell’ambito di “Griffo, La Grande Festa delle Lettere”, in occasione dell’esposizione “Metodo Simoncini. Ricerca di un’estetica dell’insieme”.
Info: www.museibologna.it/patrimonioindustriale
Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“Luigi Crespi ritrattista nell’età di Papa Lambertini”, fino al 3 dicembre 2017
I Musei Civici d’Arte Antica, in collaborazione con il Dipartimento delle Arti – Alma Mater Studiorum Università di Bologna, promuovono la mostra “Luigi Crespi ritrattista nell’età di papa Lambertini”, la prima dedicata all’artista, letterato e mercante d’arte (1708-1779), figlio del celebre pittore Giuseppe Maria detto lo Spagnolo (1665-1747).
L’esposizione, a cura di Mark Gregory D’Apuzzo e Irene Graziani, intende tributare un dovuto omaggio a questa poliedrica figura fra le più interessanti del panorama artistico e letterario del Settecento bolognese, in relazione al clima di rinnovamento culturale favorito dall’illuminata opera pastorale del cardinale Prospero Lambertini (1731-1754).
In stretti rapporti con Giuseppe Maria Crespi, l’ecclesiastico fu un fervido sostenitore del figlio secondogenito Luigi, del quale sostenne la carriera clericale nominandolo segretario generale della visita della città e della diocesi, canonico della collegiata di Santa Maria Maggiore ed infine, dopo l’elezione al soglio pontificio con il nome di Benedetto XIV (1740-1758), suo cappellano segreto.
Allestita nelle splendide sale ambientate del Museo Davia Bargellini, la mostra presenta il nucleo più significativo di dipinti di Luigi Crespi qui conservati, in dialogo con altre sue opere provenienti dalle Collezioni Comunali d’Arte e prestiti di altre importanti istituzioni museali
cittadine e collezionisti privati, in un percorso antologico articolato in sette sezioni tematiche che, per la prima volta, consente di ricostruire le fasi più rilevanti della sua vicenda artistica.
Pur essendo soprattutto noto come autore del terzo tomo della “Felsina Pittrice” edito nel 1769, in prosecuzione dei due volumi pubblicati da Carlo Cesare Malvasia nel 1678, Luigi Crespi infatti ha percorso con successo anche la carriera artistica, avviata nella bottega paterna fra la fine degli anni venti e gli inizi degli anni trenta del Settecento.
La sua produzione figurativa, in particolar modo quella rappresentata dal più congeniale genere del ritratto, rivela un autore sensibile al dialogo con la scienza moderna e con la libera circolazione delle idee dell’Europa cosmopolita. Nonostante l’impegno applicato anche
all’ambito dell’arte sacra, cui Luigi si dedica almeno fino agli inizi degli anni settanta, è soprattutto nella ritrattistica che egli raggiunge esiti di grande finezza ed efficacia.
Info: www.museibologna.it/arteantica
Museo Medievale – via Manzoni 4
“1143: la croce ritrovata di Santa Maria Maggiore”, fino al 7 gennaio 2018
La mostra, realizzata dai Musei Civici d’Arte Antica in collaborazione con l’Arcidiocesi di Bologna, è dedicata alla croce di Santa Maria Maggiore, ritrovata nell’ottobre 2013 durante i lavori di pavimentazione del portico della chiesa.
L’esposizione, curata da Massimo Medica, nasce dall’occasione di esporre per la prima volta al pubblico la croce viaria a seguito del restauro eseguito da Giovanni Giannelli (Laboratorio di restauro Ottorino Nonfarmale S.r.l.).
L’opera rientra nella tipologia di croci poste su colonne, che venivano collocate nei punti focali della città, a segnalare spazi sacri come chiese e cimiteri o di particolare aggregazione come i trivi o i crocicchi e le piazze. Stando alla tradizione, tale uso si diffuse già in epoca tardoantica a partire dalle “leggendarie” quattro croci poste a protezione della città retratta romana da sant’Ambrogio o da san Petronio e oggi conservate nella basilica petroniana. È però soprattutto a partire della nascita del Comune (1116) e con l’espansione urbanistica della città del XII e XIII secolo che si venne a sviluppare tale fenomeno. Talvolta le croci venivano protette da piccole cappelle e corredate di reliquie, di altari per la preghiera, e di tutto il necessario per la celebrazione della messa. Segno distintivo e identificativo per la città, le croci segnarono lo spazio urbano fino al 1796, quando l’arrivo delle truppe napoleoniche e l’instaurazione della nuova Repubblica, trasformarono la città e i suoi simboli.
La croce ritrovata di Santa Maria Maggiore è di notevole interesse sia perché era tra i molti esemplari andati dispersi, sia perché è possibile datarla grazie all’iscrizione 1143, presente nel braccio destro. L’opera si viene così a collocare tra i più antichi modelli a noi pervenuti, come quella di poco successiva a quella degli Apostoli e degli Evangelisti, detta anche di Piazza di Porta Ravegnana, la quale risale al 1159.
Scolpita su entrambe le facce, la croce ritrovata presenta sul recto la figura di Cristo dal modellato assai contenuto, caratterizzato da incisivi grafismi che rilevano le fisionomie del volto e il gioco delle pieghe del panneggio. Sul verso invece la scultura è impreziosita da sinuosi ed eleganti tralci d’acanto, intervallati da fiori e da elementi vitinei posti a cornice della mano di Dio benedicente, ormai non più leggibile. Tali motivi decorativi richiamano modelli antichi o tardoantichi, reinterpretati con una verve esecutiva che trova un riscontro in certi repertori della coeva miniatura.
Per meglio valorizzare e contestualizzare la croce ritrovata, il percorso espositivo propone una selezione di altri 14 pezzi tra cui i calchi di altre croci viarie perdute o non più visibili nelle collocazioni originarie, codici miniati dell’XI e XII secolo, tavolette d’avorio e preziose opere di oreficeria, esempi della cultura artistica diffusa nella città felsinea.
Info: www.museibologna.it/arteantica
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“I gioielli di Elsa” di Sarah Mazzetti, fino al 7 gennaio 2018
In occasione di BilBOlBul, la Biblioteca del MAMbo ospita una mostra per bambini e adulti tutta incentrata sul libro a fumetti per l’infanzia “I gioielli di Elsa” di Sarah Mazzetti (Canicola, 2017).
Il libro racconta la scalata al successo della piccola Elsa – grazie a un’invenzione nata giocando – l’improvviso crollo della sua carriera e un viaggio simbolico attraverso il bosco che le permette di riscoprire se stessa e tornare bambina. L’opera è disseminata di citazioni che derivano da una profonda cultura grafica e artistica e dall’amore dichiarato dell’autrice per i classici Disney. Il retaggio dei più grandi illustratori, maestri del fumetto per ragazzi del ‘900, da Antonio Rubino a Winsor McCay, da Grazia Nidasio a Lyonel Feininger si fonde con la scena sperimentale del disegno contemporaneo: Brecht Vandenbroucke, Blexbolex e Pendleton Ward di Adventure time.
L’autrice sceglie di raccontare con una sapiente bicromia di verde e rosso; le tavole sono straordinari giochi di composizione mentre il segno è morbido ed elegante. In un mondo di personaggi grotteschi è lo stile e la cura dei dettagli che svolge un grande ruolo pedagogico sollecitando un’osservazione che restituisce il piacere della scoperta.
In mostra, oltre alle tavole originali, una sezione dedicata a materiali inediti che fanno luce sulla fase preparatoria, insieme a un’opera che Sarah realizzerà site specific.
Il volume nasce in collaborazione con il Festival Uovo Kids, Funder 35 e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Info: www.mambo-bologna.org
Casa Morandi – via Fondazza 36
“Esercizi di stile”, fino al 7 gennaio 2018
Casa Morandi propone il terzo momento espositivo di “Esercizi di stile”, progetto di collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Istituzione Bologna Musei, nato nel 2016 per permettere agli studenti di confrontarsi con le istituzioni e i musei cittadini, esponendo i propri lavori e inserendosi così nelle dinamiche tipiche di tali contesti.
Questa edizione vede coinvolti gli allievi dei corsi di Design grafico e Illustrazione per l’editoria. Gli studenti hanno progettato un nuovo merchandising ispirato a Giorgio Morandi rivolto a target di pubblico differenziati e hanno elaborato alcune illustrazioni partendo dalla produzione pittorica e grafica dell’artista, filtrata attraverso la loro personale cifra stilistica.
Info: www.mambo-bologna.org
L’Istituzione Bologna Musei racconta, attraverso le sue collezioni, l’intera storia dell’area metropolitana bolognese, dai primi insediamenti preistorici fino alle dinamiche artistiche, economiche, scientifiche e produttive della società contemporanea.
Un unico percorso diffuso sul territorio, articolato per aree tematiche.
Archeologia, storia, storia dell’arte, musica, patrimonio industriale e cultura tecnica sono i grandi temi che è possibile affrontare, anche attraverso percorsi trasversali alle varie sedi.
Fanno parte dell’Istituzione Bologna Musei: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo della Tappezzeria “Vittorio Zironi”.
Info: www.museibologna.it.
La Card Musei Metropolitani di Bologna è il servizio attivato in occasione del IX centenario del Comune di Bologna per ampliare l’accessibilità al patrimonio storico artistico della città: un abbonamento che offre accesso illimitato alle collezioni permanenti e ingresso a prezzo ridotto alle mostre temporanee di tanti musei della città e dell’area metropolitana. Vale 12 mesi e costa 25 euro: tutte le informazioni sono disponibili sul sito cardmuseibologna.it.
INDIRIZZI E RECAPITI
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo Morandi
via Don Minzoni 14
tel. 051 6496611
aperto: martedì, mercoledì, domenica e festivi: ore 10-18; giovedì, venerdì e sabato: ore 10-19
Casa Morandi
via Fondazza 36
tel. 051 6496611
aperto: su prenotazione solo nei seguenti giorni e orari:
da ottobre a maggio venerdì e sabato ore 14-16; domenica: ore 11-13
da giugno a settembre venerdì e sabato ore 17-19; domenica: ore 11-13
Villa delle Rose
via Saragozza 228/230
tel. 051 436818 – 6496611
aperto: in occasione di eventi espositivi
Museo per la Memoria di Ustica
via di Saliceto 3/22
tel. 051 377680
venerdì, sabato e domenica: ore 10-18
fino al 12 novembre 2017:
martedì, mercoledì e giovedì: ore 15-18
venerdì, sabato, domenica: ore 10- 18
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
fino al 31 dicembre 2017:
aperto: martedì – venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193916 – 2193930
fino al 31 dicembre 2017:
aperto: martedì – venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì – venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì – sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”
via di Casaglia 3
tel. 051 2194528 – 2193916 (biglietteria Museo Civico Medievale)
aperto: giovedì: ore 9-14; sabato e domenica: ore 10-18.30
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
fino al 31 dicembre 2017:
aperto: martedì – venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì – domenica: ore 9-13