Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
venerdì 2 marzo
ore 18:00 Museo Medievale – via Manzoni 4
“L’Allegoria del Sonno di Alessandro Algardi dalla Galleria Borghese di Roma”
Ingresso all’inaugurazione: gratuito.sabato 3 marzo
ore 16:00 Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
“L’Egitto nell’immaginario dei Greci da Omero a Pausania” Conferenza di Christian Greco, direttore Museo Egizio di Torino.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento postiPER I BAMBINI
sabato 3 marzo
ore 10:00 e ore 11:15 Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“Mamamusica I” (III incontro) Laboratorio in 4 incontri per bambini da 0 a 24 mesi e genitori.
Un progetto del Museo della Musica in collaborazione con Associazione Musica e Nuvole. Con Chiara Bartolotta, Luca Bernard, Linda Tesauro.
Prenotazione obbligatoria solo online su www.museibologna.it/musica.
Ingresso: € 5,00 a partecipante.
ore 15:00 – 19:00 MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione della mostra REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky
“I rivoluzionari della domenica” Laboratorio aperto per bambini (dai 4 anni) e famiglie.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min. 8 persone).
mostra e laboratorio adulti+bambini: adulti € 8,00 per il laboratorio + € 10,00 per l’ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale); bambini: € 8,00 per il laboratorio + € 5,00 per l’ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale)
laboratorio bambini: € 8,00 solo laboratorio
“Caccia grossa! Sulle tracce degli animali dell’antico Egitto” Visita animata per bambini da 5 a 7 anni a cura degli archeologi di Aster.
Ingresso: € 5,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto) fino ad esaurimento posti
ore 17.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
Per il ciclo Palazzo Davia Bargellini: una dimora riscoperta
“Apertura al pubblico e visita guidata”
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
“Moto bolognesi C.M. Trent’anni memorabili 1929-1959” visita guidata alla mostra.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 2 marzo).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
“It’s OK to change your mind! Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank” visita guidata alla mostra a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
“REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky” visita guidata alla mostra, realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone).
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l’ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso)
Nell’ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
“Il pianoforte liquido. Debussy e le avanguardie”
È possibile prenotare il biglietto (con pagamento il giorno dell’evento) su www.museibologna.it/musica.
Ingresso: € 5,00 (gratuito per i minori di 18 anni e per i possessori di Card Musei Metropolitani Bologna)
Nell’ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
“Musica da vedere… di domenica” visite guidate “a domanda aperta” alle collezioni del museo con Giuseppe Ayroldi Sagarriga, Museo della Musica.
Non lo sapete? Allora non potete perdere le speciali visite guidate domenicali “a rilascio prolungato” in cui lo staff del museo sarà a vostra disposizione per rispondere a queste domande e a tutte quelle che vi saltano in mente sulle collezioni esposte: un percorso guidato (ma non troppo) attraverso sei secoli di storia della musica parlando di libri, dipinti, strumenti a partire da Palazzo Sanguinetti, splendida sede del museo.
Ingresso: gratuito (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese)
“Storia stile ed eleganza nell’arte della tappezzeria”
“Se il Canale potesse parlare… storie di quando Bologna viveva sull’acqua” visita guidata.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 2 marzo).
“Visita guidata alla collezione permanente MAMbo”
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (martedì e giovedì dalle 9 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496611.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
“Servizio di mediazione alla mostra It’s OK to change your mind!”
Un operatore è presente ogni domenica a Villa delle Rose dalle ore 15 alle 18.30 per formire informazioni e approfondimenti sulle opere e gli artisti.
Info: www.mambo-bologna.org
Ingresso: gratuito
Nell’ambito del ciclo Officina delle Stelle
“L’enigma dei buchi neri”
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 2 marzo).
Ingresso: gratuito (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese)
“REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky”
La mostra è prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky.
Prenotazione obbligatoria direttamente alla cassa della mostra o via mail a info@mostrarevolutija.it (min 8 persone).
Ingresso: € 7,00 per la visita guidata + € 10,00 per l’ingresso in mostra (biglietto ridotto speciale con microfonaggio incluso)
“Medioevo svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia”
Ingresso: gratuito (non è dovuto il pagamento del biglietto di ingresso al museo in quanto prima domenica del mese)
Nell’ambito della rassegna Carteggi musicali
“Beethoven. ‘In modo del tutto nuovo’. Lettere 1800-1805” Commenti ed esecuzioni al pianoforte di Giorgio Pestelli.
Ingresso: € 5,00 (in vendita a partire da un’ora prima dell’inizio)
“Raccontare il Medioevo”
Conferenza di Sauro Gelichi (Università Cà Foscari, Venezia), co-curatore della mostra.
Ingresso: gratuito
Nell’ambito della rassegna Quarto d’ora accademico
“Il cofanetto porta-ushabti di Tjauenhuy” Con Daniela Picchi.
Un’archeologa dello staff vi aspetta nell’atrio per svelare in quindici minuti una pagina inedita di quel grande libro di Storie che è il museo.
Ingresso: € 3,00 (comprensivo di ingresso al museo). Per i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna gratuito
Nell’ambito della rassegna Dialoghi culturali a Palazzo d’Accursio
“Itinerari musicali a Bologna tra scuole, salotti e teatri”
In occasione della mostra “Luigi Busi. L’eleganza del vero 1837-1884”, l’Associazione Bologna per le Arti, in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento, inaugura l’ottava edizione del ciclo di conferenze “Dialoghi culturali a Palazzo d’Accursio”.
Ingresso: gratuito
Museo Medievale – via Manzoni 4
“Medioevo svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia”, fino al 17 giugno 2018
“Moto Bolognesi C.M. Trent’anni memorabili 1929-1959”, fino al 3 giugno 2018
In quegli stessi anni si situa l’avventurosa storia della C.M, non dissimile da quella di molte aziende bolognesi.
ART CITY Bologna. “Erin Shirreff”, fino al 4 marzo 2018
Il progetto si compone di due parti: un video proiettato in dimensioni cinematografiche e un gruppo di sculture dal carattere più intimo. Tutte le opere sono state realizzate appositamente per la mostra e vengono esposte per la prima volta.
Basato su un intreccio di immagini fisse e in movimento, reali e costruite, il video “Son” (“figlio”, in inglese; ma il titolo gioca sulla semi-omofonia con la parola “sun”, sole) è un lungometraggio di animazione la cui prima ispirazione è stata la visione, da parte dell’artista, dell’eclisse totale di Sole della tarda estate del 2017.
Promosso da Banca di Bologna.
ART CITY Bologna. “Luca Pozzi. The Grandfather Platform”, fino al 30 marzo 2018
Nella Quadreria, inoltre, sono esposte due sculture realizzate dall’artista, già presenti nella Collezione d’Arte UniCredit.
ART CITY Bologna. “Katarina Zdjelar. Ungrammatical”, fino al 18 marzo 2018
Andando oltre nel percorso, si accede al giardino sospeso sovrastato dal grande albero che, attraversando l’oblò nel soffitto, non è più corpo estraneo ma diviene colonna portante dell’architettura. “Shoum” (7’ 00”, 2009), il video allestito in questo spazio, ritrae due operai serbi impegnati nel decifrare i testi di una celebre canzone dei Tears for Fears (“Shout”, del 1985) pur non conoscendo l’inglese, creando un linguaggio nuovo.
Mostra a cura di Lorenzo Balbi.
Promossa da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna In collaborazione con SpazioA.
ART CITY Bologna. “CT (Matteo Ceretto Castigliano). B-wall” in permanenza nel 2018
Progetto a cura di Claudio Musso e Fabiola Naldi.
Promosso da Istituzione Bologna Musei | MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna in collaborazione con Velostazione Dynamo – Bologna.
“It’s OK to change your mind! Arte contemporanea russa dalla Collezione Gazprombank”, fino al 18 marzo
In un periodo di incertezza politica e di turbolenza globali, la resistenza assume nuovamente le forme dell’astrazione e interazioni quotidiane apparentemente apolitiche diventano una spinta al cambiamento sociale. La mostra delinea l’ampio spettro delle differenti posizioni artistiche, da quelle che si interrogano su sfide individuali e forme espressive prettamente locali a quelle che esplorano il sogno distopico di costruire una realtà alternativa.
“REVOLUTIJA. Da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky”, fino al 13 maggio 2018
Oltre 70 opere, capolavori assoluti provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, raccontano gli stili e le dinamiche di sviluppo di artisti tra cui Nathan Alt’man, Natal’ja Gončarova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Aleksandr Rodčenko e molti altri, per testimoniare la straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d’inizio Novecento: dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo e al costruttivismo, costruendo contemporaneamente un parallelo cronologico tra l’espressionismo figurativo e il puro astrattismo.
Un articolato progetto educativo a cura del Dipartimento educativo MAMbo, in collaborazione con Senza Titolo e CMS.Cultura, è stato messo a punto per soddisfare il pubblico delle scuole, delle famiglie e dei visitatori per tutta la durata dell’esposizione.
La mostra si articola per passaggi che consentono di individuare i principali tracciati della ricerca e dell’attività di Daolio, attraverso una scelta ragionata di un centinaio di pezzi dei 146 che compongono la donazione, alcuni dei quali sottoposti a interventi di restauro conservativo per questa occasione.
La mostra segna l’avvio di una nuova configurazione espositiva della sala Project Room di MAMbo, la cui funzione sarà prevalentemente dedicata alla ricognizione e alla ricerca storica sulle eccellenze della cultura contemporanea espresse in ambito territoriale.
Fanno parte dell’Istituzione Bologna Musei: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Morandi, Casa Morandi, Villa delle Rose, Museo per la Memoria di Ustica, Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Museo del Patrimonio Industriale, Museo e Biblioteca del Risorgimento, Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Museo del Tessuto e della Tappezzeria “Vittorio Zironi”.