Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 15 a giovedì 21 marzo.
IN EVIDENZA
domenica 17 marzo
ore 17: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Nell’ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
“Non Solo Stradivari. Come è fatto il violino bolognese”
Per il ciclo “Com’è fatto? La musica vista da dentro”, incontro con Bruno Stefanini, liuteria Stefanini.
Attraverso lo studio del violino avviene l’incontro con il M° Liutaio Otello Bignami, direttore della Scuola di Liuteria Artistica Bolognese, che Bruno Stefanini frequenta dal 1979 al 1983 quando ottiene il diploma di Maestro Liutaio.
PER I BAMBINI
sabato 16 marzo
ore 10.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
In occasione della rassegna The Best of
“La musica dei dove” (II incontro)
Laboratorio suono-movimento in 3 incontri per bambini da 3 a 5 anni.
Ideato e condotto da Chiara Castaldini e Marina Maffioli in collaborazione con Associazione Formati sensibili.
Un laboratorio che riguarda il fare, l’ascoltare, il giocare, il disegnare – bambini e genitori insieme – vivendo a due il piacere di creare attraverso la musica e il movimento. I piccoli partecipanti, insieme agli adulti, vengono condotti a entrare in ascolto della musica e di suoni appartenenti a un luogo (sulla terra, nel cielo, dentro il mare), sollecitati a giocare a contatto con l’altro o con degli oggetti, ad ascoltare al di là delle parole.
ore 16: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Like teens spirit. Costruire una mostra: istruzioni per l’uso”Laboratorio per ragazzi da 11 a 15 anni.
Le video-installazioni di Mika Rottenberg diventano il punto di partenza per un percorso dove “toccare con mano” i linguaggi del contemporaneo, scoprire i segreti del mestiere e cosa significa essere un artista oggi.
L’incontro con le installazioni e le opere esposte permette ai ragazzi di sperimentare attivamente il rapporto tra immagine, narrazione e spazio per trovare nuove modalità con cui interpretare il presente e la società nella quale abitiamo.
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“L’aria: aerei, aquiloni e missili” Laboratorio per ragazzi da 6 a 10 anni.
Esperienze di laboratorio e giochi scientifici per conoscere e approfondire alcune caratteristiche dell’aria e costruire oggetti volanti con materiali di riciclo.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 15 marzo
ore 17: Museo Medievale – via Manzoni 4 / La QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili – via Marsala 7
Per la rassegna A zonzo per i musei: percorsi tra i patrimonio civici e delle antiche Opere Pie
“Visita guidata al Museo Medievale e a La QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili” Visita guidata con Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
sabato 16 marzo
ore 10.30: Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore 6
“L’anima e il corpo. Immagini del sacro e del profano tra Medioevo ed Età Moderna”Visita guidata alla mostra con Ilaria Negretti, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
ore 14.30: Cimitero della Certosa – via della Certosa 18
“Ditelo con i fiori”
Una passeggiata primaverile insieme a Roberto Martorelli, Museo civico del Risorgimento, tutta dedicata alle decorazioni floreali in Certosa. Gigli, rose, papaveri, festoni e cornucopie non sono solo elementi decorativi, ma furono scelti con precisi significati simbolici.
Ritrovo presso l’ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2
Nell’ambito del ciclo Il filo del tempo. La produzione dei tessuti nell’antichità
“Dalla tunica alla mummia: studio e conservazione dei tessuti egizi” Conferenza di Cinzia Oliva, restauratrice di tessuti.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
ore 17: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Nell’ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
“Corni e corna. I codici si ripercuotono all’infinito”
Per il ciclo “Ri-Creazioni III. Le collezioni museali raccontate”, a cura di Associazione Athena Musica – Alma Mater Studiorum Università di Bologna, incontro con Antonio Serravezza.
domenica 17 marzo
ore 10.30-13 e 15-17.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34
Nell’ambito della rassegna Wunderkammer. Il museo delle meraviglie
“Musica da vedere… di domenica”
Visite guidate “a domanda aperta” alle collezioni del museo con Giuseppe Ayroldi Sagarriga, Museo della Musica.
ore 10.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
Per il ciclo Il museo che non si vede
“Un nuovo ritratto del cardinale Giovanni Antonio Davia” Visita guidata con Massimo Medica e Maura Favale.
ore 11: Museo per la Memoria di Ustica – via di Saliceto 3/22
“Visita guidata al Museo per la Memoria di Ustica”
Una visita al luogo che l’artista francese Christian Boltanski ha creato per la città in ricordo delle vittime della tragedia di Ustica. Un’occasione per riflettere sulla memoria e sull’identità di ciascuno di noi, ripercorrendo le vicende della nostra storia contemporanea.
ore 15-18: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
In occasione della mostra No, Oreste, No! Diari da un archivio impossibile
“Fratelli Broche. L’eccesso”
Performance dei Fratelli Broche a cura di Adiacenze. A seguire, una breve presentazione sulla factory Fratelli Broche e un dibattito riguardante l’utilizzo di materiali di scarto in ambito artistico e non solo.
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“Sulle tracce di Leonardo”
Caccia al tesoro per famiglie (bambini dagli 8 anni).
Caccia al tesoro per le sale del museo alla ricerca di tracce del patrimonio tecnico e scientifico ispirato da Leonardo da Vinci e dai suoi studi.
ore 16: Museo Medievale – via Manzoni 4
“La riscoperta del gotico in Jane Austen”
Balli dell’inizio dell’Ottocento a cura dell’Associazione 8cento, con introduzione di Paolo Cova, RTI Senza Titolo S.r.l., ASTER S.r.l. e Tecnoscienza.
giovedì 21 marzo
ore 17.15: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“Leggere l’uomo… in una pagina 2019”
Lorenzo Balbi su “L’Arte interpreta il tempo” legge e commenta Franco “Vaccari Fotografia e inconscio tecnologico”. Presenta: Enrico Camprini.
MOSTRE
Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123
“Formazione professionale, lavoro femminile e industria a Bologna: 1946-1970”, fino al 2 giugno 2019
La mostra, ideata e prodotta da Museo del Patrimonio Industriale e Unione Donne in Italia (sede di Bologna) in collaborazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) – Ufficio per l’Italia e San Marino, costituisce il primo appuntamento di un progetto triennale promosso dal Museo del Patrimonio Industriale e dall’Unione Donne in Italia di Bologna dedicato al tema “Lavoro, formazione e cultura tecnica femminile”.
Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44
“William Hogarth. Un ritratto in visita dal Museo di Belle Arti di Gand”, fino al 28 aprile 2019
Un celebre protagonista della pittura europea del Settecento arriva per la prima volta a Bologna: si tratta del pittore e incisore inglese William Hogarth, di cui il Museo Davia Bargellini espone il dipinto “Ritratto di Signora in abito bianco e orecchini di perle”, proveniente dal Museo di Belle Arti di Gand, in Belgio.
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14
“No, Oreste, No! Diari da un archivio impossibile”, fino al 5 maggio 2019
Nello spazio espositivo della Project Room il MAMbo presenta “No, Oreste, No! Diari da un archivio impossibile”, progetto espositivo a cura di Serena Carbone incentrato sull’esperienza artistico-relazionale di Progetto Oreste, nata nel 1997 e conclusasi nel 2001, con particolare attenzione alle vicende bolognesi.
“Mika Rottenberg”, fino al 19 maggio 2019
Il MAMbo è lieto di presentare la prima personale in un’istituzione italiana di Mika Rottenberg, a cura di Lorenzo Balbi.
L’artista di origine argentina, cresciuta in Israele e oggi di base a New York, tra le principali protagoniste della scena contemporanea mondiale, si appropria degli imponenti volumi della Sala delle Ciminiere e del foyer del museo per animare undici delle sue più recenti produzioni – oggetti scultorei e installazioni video – celebri per il loro registro narrativo sarcastico e bizzarro.
Villa delle Rose – via Saragozza 228/230
“Goran Trbuljak. Before and After Retrospective”, fino al 24 marzo 2019
Proseguendo nell’indirizzo verso la riscoperta e la valorizzazione di artisti attivi nella scena internazionale, Villa delle Rose ospita la prima retrospettiva in un’istituzione museale italiana di Goran Trbuljak, a cura di Lorenzo Balbi e Andrea Bellini.
MAST – via Speranza 42
“Thomas Struth: Nature & Politics”, fino al 22 aprile 2019
Thomas Struth è divenuto celebre in tutto il mondo grazie alle sue fotografie di vedute urbane, ai ritratti individuali e di famiglia, alle immagini di grande formato scattate nei musei e alle fotografie della serie “Paradise”. Negli ultimi anni ha affrontato e illustrato un tema nuovo: la scienza e la tecnologia.
Palazzo Bentivoglio – via del Borgo di San Pietro 1
“Jacopo Benassi. Bologna Portraits”, fino al 31 marzo 2019
Apre a Bologna un nuovo spazio espositivo dedicato a mostre temporanee ed eventi all’interno dei sotterranei di Palazzo Bentivoglio, nel cuore della città e vicino alla sua celebre zona universitaria. A inaugurare lo spazio è la mostra “Bologna Portraits” di Jacopo Benassi, a cura di Antonio Grulli, che racconta il rapporto speciale dell’artista con il contesto cittadino.
Pinacoteca Nazionale di Bologna (Salone degli Incamminati) – via delle Belle Arti 56
“Carlo Valsecchi. Gasometro M.A.N. n. 3”, fino al 31 marzo 2019
Il Gruppo Hera, in collaborazione con il Polo Museale dell’Emilia Romagna – Pinacoteca Nazionale di Bologna, promuove “Gasometro M.A.N. n. 3”, il nuovo progetto di Carlo Valsecchi: quattordici fotografie che raccontano in modo del tutto inedito e originale la metamorfosi del gasometro di Bologna durante i lavori di bonifica e restauro promossi dalla stessa multiutility.
Palazzo d’Accursio (Cortile d’Onore) – Piazza Maggiore 6
“Eduard Habicher. Uni-Verso”, fino al 18 marzo 2019
Nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio è visibile “Uni-Verso”, una grande scultura di Eduard Habicher, protagonista di una personale in contemporanea alla Galleria Studio G7, costituita da putrelle in acciaio IPe140 modellate quasi si trattasse di materia duttile e morbida.
Museo Medievale – via Manzoni 4
“I volti del Buddha dal perduto Museo Indiano di Bologna”, fino al 28 aprile 2019
La mostra, a cura di Luca Villa, ricompone per la prima volta un’ampia parte delle raccolte appartenute al Museo Indiano di Bologna, oggi suddivise e conservate in tre diverse sedi: lo stesso Museo Civico Medievale, il Museo di Palazzo Poggi di Bologna e il Museo di Antropologia dell’Università di Padova.
“Lodi per ogni ora. I corali francescani provenienti dalla Basilica di San Francesco”, fino al 17 marzo 2019
La mostra, realizzata nell’ambito del Festival Francescano, presenta una nutrita selezione dei vari cicli liturgici, realizzati tra il XIII e il XV secolo per la basilica bolognese di San Francesco, che attualmente fanno parte della ricca collezione di codici miniati del Museo Civico Medievale di Bologna.
Collezioni Comunali d’Arte, Palazzo d’Accursio – Piazza Maggiore 6
“L’anima e il corpo. Immagini del sacro e del profano tra Medioevo ed Età Moderna”, fino al 17 marzo 2019
I Musei Civici d’Arte Antica proseguono nell’impegno per la valorizzazione delle Collezioni Comunali d’Arte in concomitanza con i lavori di ripristino della copertura di Palazzo d’Accursio, la cui conclusione è prevista nella primavera 2019, promuovendo una nuova esposizione che ne rivisita l’ampio patrimonio permanente alla luce di un nuovo criterio tematico.