La settimana che inizia domani schiera due appuntamenti imperdibili.
Martedi 20 ottobre
SCOTT HENDERSON TRIO
SCOTT HENDERSON – chitarra
TRAVIS CARLTON – basso
ALAN HERTZ – batteria
Serata imperdibile per tutti gli amanti della fusion! Scott Henderson ne è sicuramente uno dei maggiori rappresentanti al mondo. Al Bravo torna dopo averlo infiammato con il trio composto da Jeff Berlin e Dennis Chambers più di due anni fa. Henderson, con la sua carica e i suoi fraseggi, varcherà di nuovo il confine tra jazz e blues. Scott e la sua chitarra che canta, urla, piange, corre e vive, sarà accompagnato da due fuoriclasse: Travis Carlton al basso ed Alan Hertz alla batteria, entrambi protagonisti ritmici che, perfetti come gli ingranaggi di una macchina, asseconderanno il leader e con lui costruiranno un intenso e perfetto interplay.
Il chitarrista americano vanta collaborazioni quali quelle con l’Elektric Band di Chick Corea e il Joe Zawinul Syndicate ma la consacrazione a “stella del firmamento fusion” arriva con la creazione dei “Tribal Tech” nel 1984, band che lasciava ampio spazio all’improvvisazione e metteva in mostra un sound originalissimo. Dieci album incisi con i Tribal dei quali uno, Face First, votato dalla rivista “Pulse!” miglior disco fusion del 1993. Nel 1991 Henderson viene eletto da “Guitar World” chitarrista jazz n. 1 al mondo e nel gennaio del 1992 viene nominato n. 1 da “Jazz Guitarist” nella selezione annuale dei lettori.
——————————————————
Giovedi 22 ottobre
M’BARKA BEN TALEB & ANEMA
M’BARKA BEN TALEB – voce
MARCELLO CORVINO – violino
BIAGIO LABANCA – chitarra
MASSIMO DE STEPHANIS – contrabbasso
FABIO TRICOMI – oud, tamorre e percussioni
Prosegue la rassegna dedicata agli autori napoletani, capaci di dare vita a un sound unico dato dalla fusione di molteplici influenze. Dopo il doppio concerto di settembre di James Senese ecco l’artista tunisina – napoletana d’adozione – M’Barka Ben Taleb, che ha raggiunto la notorietà grazie alla partecipazione al film “Passione” di John Turturro (2010) dove interpreta le canzoni “Nun te scurdà” con Raiz e Pietra Montecorvino, “Tammuriata nera” con Peppe Barra e Max Casella e, da solista, “‘O sole mio”, cantatata in arabo. In seguito a questa esperienza l’attore e regista italo-americano ha voluto M’Barka anche nel suo film “Gigolò per caso” che vede nel cast Woody Allen e Sharon Stone. E anche qui l’artista dà prova delle proprie doti vocali.
La Ben Taleb tende, con la sua ricerca, ad esaltare il legame profondo tra le due culture musicali mediterranee, quella tunisina/nord-africana e qualla napoletana, combinandole con sonorita neo-melodiche. Ha ricantato in arabo diversi successi della tardizione napoletana, tra cui “Indifferentemente”, “Luna rossa” e la già citata “Nun te scurdà”. Ha collaboratao con Eugenio Bennato, Tony Esposito, Pietra Montecorvino, Nava, Lino Cannavacciuolo, Gigi De Rienzo (bassista dei Napoli Centrale), Gigi Finizio.
———————————————————–
Venerdi 23 ottobre
BLUE SUNSET BAND
———————————————————–
Sabato 24 ottobre
HOT BOOGIE TRIO
MASSIMO FALCONI – piano
CAMILLA MISSIO – basso
GIANLUCA NANNI – batteria