Bologna, importante centro culturale famoso per la sua Università, l’Alma Mater, la più antica del mondo occidentale, è anche una rinomata meta turistica capace di unire la frenesia della vita studentesca a un panorama culturale e artistico tra i più belli d’Italia e conosciuti in tutto il Mondo. Infatti la ritroviamo spesso citata in giornali o trasmissioni estere; ne sono esempi il recente articolo sul quotidiano spagnolo “El Paìs”, che ne valorizza il turismo creativo e dell’ingegno; la trasmissione francese “Metropolis” che la definisce una delle più belle città italiane, con i suoi 37 Km di portici, il suo centro universitario e la sua arte; l’articolo del quotidiano americano “New York Times” che ne esalta la Cineteca, in occasione del centenario della nascita di Charlot, definendola uno dei migliori centri di restauro cinematografici del mondo; non si può dimenticare poi la gastronomia emiliano – romagnola, definita dalla rivista americana “Forbes” un piacere per il palato.
Un altro motivo d’orgoglio per il capoluogo emiliano viene dalla testata inglese “The Independent”, che in un lungo speciale firmato da Julia Buckley punta su Bologna quale meta ideale per le vacanze invernali. La reporter, che in Novembre ha partecipato, su invito dell’Assessorato regionale al Turismo, ad un tour alla scoperta delle meraviglie artistico-culturali della città, scrive che Bologna è sempre una buona scommessa invernale, grazie ai suoi colonnati e porticati protegge i suoi abitanti e i turisti dalle intemperie. La maggior parte delle attrazioni della città è facilmente raggiungibile a piedi, come Piazza Maggiore, il cuore della città con i suoi palazzi merlati e l’imponente Basilica, a pochi passi dalla famosa fontana del Nettuno e dalle Due Torri, simbolo inconfondibile di Bologna. The Independent consiglia anche una serie di tappe per vivere da vicino la realtà di Bologna: da non perdere il Museo Civico Medievale, una delle testimonianze più significative dell’architettura bolognese di età bentivolesca, che ospita tesori sia d’epoca che rinascimentali; la Basilica di San Domenico, una delle chiese più ricche di storia dell’arte della città, con le sue opere barocche e rinascimentali di Guido Reni, Filippino Lippi e Ludovico Caracci e la cui principale attrazione è la spettacolare tomba di marmo di San Domenico, scolpita da Pisano, Niccolò dell’Arca e Michelangelo con il coro ligneo di Fra Damiano da Bergamo. Vengono menzionati anche il Santuario della Madonna di San Luca, con la sua spettacolare vista sulla città e sugli Appennini; Palazzo Fava, adesso al centro dell’attenzione per la mostra che ospita “La ragazza con l’orecchino di perla”di Vermeer, ma non dimentichiamo che è uno dei più illustri palazzi rinascimentali bolognesi con i suoi affreschi realizzati dai fratelli Caracci. Infine per gli amanti del verde, non possono mancare i Giardini Margherita, un vero e proprio parco circondato da imponenti palazzi e ispirato ai caratteristici parchi inglesi come quello di St. James Park di Londra, con un romantico laghetto centrale che ospita varie specie di uccelli acquatici e pesci. In conclusione, Bologna, grazie alla ricchezza e alla varietà di attrazioni che offre, è una città che possono vivere tutti, dagli amanti dell’arte e della cultura a coloro che semplicemente ne apprezzano le specialità enogastronomiche o la vita studentesca.
