Martedì 17 settembre è in programma una visita guidata condotta da Vincenza Maugeri, direttrice della struttura.
È necessaria la prenotazione (051 2911280 – 051 6569003 – info@museoebraicobo.it).
Gli straordinari reperti di uno dei più ampi cimiteri ebraici medievali del mondo, rinvenuto alcuni anni fa a Bologna in via Orfeo, poco lontano dalle mura trecentesche, sono finalmente visibili dopo anni di studi e restauri in una mostra che intende raccontare la storia della comunità ebraica cittadina nei secoli del suo massimo splendore.
LA CASA DELLA VITA. Ori e Storie intorno all’antico cimitero ebraico di Bologna, curata e organizzata dal Museo Ebraico di Bologna, dalla Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio della Città metropolitana di Bologna e con la collaborazione della Comunità ebraica di Bologna, è la mostra inaugurata giovedì 20 giugno 2019 e rimarrà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2020.
Gioielli in oro di eccezionale fattura e bellezza, pietre incise, oggetti in bronzo recuperati in oltre quattrocento sepolture, attestano la presenza a Bologna di una fiorente comunità, proficuamente inserita nel contesto urbano e sociale fino all’espulsione, avvenuta per volere del papa nel 1569, e offrono lo spunto per ripercorrere, in maniera globale e sistematica, la storia di una minoranza, i suoi usi, la sua cultura e le sue interazioni con la società cristiana del tempo.
Una settantina circa sono i reperti riaffiorati dal sottosuolo a dare testimonianza di un luogo di cui era nota l’esistenza ma ormai perduta ogni traccia, a sollevare interrogativi e a ridestare ancora una volta la curiosità verso un’epoca tra le più interessanti ed enigmatiche nella storia culturale italiana.
Gli orari della mostra al Museo Ebraico di Bologna: da domenica a giovedì ore 10 > 17.30 – venerdì ore 10 > 15.30 – sabato e festività ebraiche chiuso.
Entrata € 7.00 intero | € 5.00 ridotto