Ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, per svelare le loro collezioni e raccontare aspetti ed episodi inediti e curiosi della storia della città, anche attraverso punti di vista differenti e insoliti accostamenti fra le diverse collezioni.
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua sono i principali “strumenti” di questo racconto, che si
dispiega lungo millenni di storia, dai primi utensili in pietra di uomini vissuti 800.000 anni fa ai prodotti dell’attuale distretto industriale, dalla pittura alle varie forme dell’arte moderna e contemporanea, dalla musica alle grandi epopee politiche e civili.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 20 a giovedì 26 dicembre 2013.
Musei aperti, con orario festivo, giovedì 26 dicembre. Apertura straordinaria anche per il Museo del Patrimonio Industriale, dalle 15 alle 18.
Si ricorda inoltre che alcuni musei effettuano la chiusura anticipata il 24 dicembre (vedi sezione “indirizzi e recapiti”).
IN EVIDENZA
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 Sono in corso le iscrizioni per “Sto al MAMbo per le Feste”.
Durante le vacanze scolastiche il Dipartimento educativo MAMbo propone anche quest’anno un servizio per le famiglie con speciali giornate d’arte dedicate a bambini e ragazzi da 5 a 12 anni, che si svolgeranno da venerdì
27 dicembre a giovedì 2 gennaio.
Nuove e interessanti attività di laboratorio per vivere il museo in modo divertente sono previste ogni mattina e ogni pomeriggio: attività psicomotorie, giochi creativi, letture animate, laboratori a tema, gioco libero coinvolgono i piccoli partecipanti stimolandone la socialità e la creatività.
È possibile iscriversi a giornate complete o mezze giornate.
I temi dei laboratori che spaziano dalla mostra “La Grande Magia”, ai libri di Bruno Munari, ai Giardini d’inverno, sono consultabili nel calendario del sito www.mambo-bologna.org.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628 oppure a mamboedu@comune.bologna.it.” data-mce-href=”mailto:mamboedu@comune.bologna.it.“>mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 15,00 ogni mattina e ogni pomeriggio
Info: www.mambo-bologna.org
PER I BAMBINI
sabato 21 dicembre
ore 10.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34 Per il ciclo The best of “musicAteatro”
Laboratorio teatrale in 2 incontri con Bruno Cappagli a cura de La Baracca
– Testoni Ragazzi (2° incontro). Per bambini da 8 a 12 anni e genitori.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711 oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it” data-mce-href=”mailto:prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it“>prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museomusicabologna.it
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 “Osservando il cielo di notte”
Laboratorio per ragazzi da 8 a 12 anni.
Nella nuova sala dell’Officina delle Stelle, grazie al simulatore
Stellarium e a programmi interattivi, i ragazzi – guidati da un operatore
– potranno prendere confidenza con il cielo notturno, per “abitarci” e sentirsi come a casa propria.
L’osservazione del cielo inizierà ad occhio nudo e come tutte le cose importanti, richiederà tempo e tanta pazienza. Ma una volta identificate, le costellazioni si potranno riconoscere in qualsiasi punto del cielo. Si vedrà, inoltre, come gli uomini antichi per orientarsi meglio fra gli astri del cielo abbiano popolato la volta celeste di personaggi fra i più popolari delle loro mitiche storie. Alla fine i partecipanti potranno disegnare e portarsi a casa “la loro costellazione”.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 20 dicembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Medievale – via Manzoni 4
Per il ciclo Natale ai Musei Civici d’Arte Antica “C’era una volta Celeste”
Laboratorio per bambini da 3 a 6 anni, in occasione della mostra “Ex tempore”. Con Angela Lezzi e Ilaria Negretti. Prenotazione obbligatoria allo 051 2193916.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
domenica 22 dicembre
ore 15.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34 Per il ciclo The best of “Pierone e il lupo”
Spettacolo musicale di Pandemonium Teatro tratto da “Pierino e il lupo” di Sergej Prokofiev con Tiziano Manzini ed Emanuela Palazzi.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711 oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it” data-mce-href=”mailto:prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it“>prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 6,00 a partecipante (adulto o bambino)
Info: www.museomusicabologna.it
giovedì 26 dicembre
ore 15.30: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 “La scienza curiosa”
Laboratorio per bambini da 6 a 8 anni. Apertura straordinaria del museo dalle 15 alle 18.
Giochi ed esperimenti per capire semplici principi scientifici in un curioso viaggio di scoperta ed approfondimento di alcune leggi della fisica, della meccanica e dell’ottica.
I ragazzi, protagonisti in prima persona come piccoli scienziati,
assisteranno ad alcuni esperimenti spettacolari, ribattezzati con nomi simpatici e divertenti: “la pila con le mani”, “il palombaro”, “la danza dei forzati”.
Attraverso queste ed altre insolite esperienze, il percorso si propone di fornire informazioni e curiosità sul mondo che ci circonda, coinvolgendo i ragazzi nell’attività con semplici prove e stimolando in loro la voglia di conoscere e capire.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di martedì 24 dicembre).
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16: Museo Medievale – via Manzoni 4
Per il ciclo Natale ai Musei Civici d’Arte Antica “Il tappeto volante”
Laboratorio per bambini da 6 a 11 anni con Angela Lezzi.
Ingresso: € 4,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 20 dicembre
ore 15-18.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44 Apertura straordinaria del museo, in occasione della mostra “Alle origini del presepio bolognese”.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
sabato 21 dicembre
ore 15-18.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44 Apertura straordinaria del museo, in occasione della mostra “Alle origini del presepio bolognese”.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
ore 16.30: Museo della Musica – Strada Maggiore 34 Per il ciclo Musica, istruzioni per l’uso “Il canto delle pietre”
Presentazione del libro di Luca Brunelli Felicetti a cura di Edizioni Saecula.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it
domenica 22 dicembre
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale – via della Beverara 123 “Vivere a Bologna nell’Ottocento”: visita guidata Il XIX secolo ha rappresentato per Bologna un’epoca di profondi mutamenti sociali, urbanistici, economici e storici che hanno modificato radicalmente l’aspetto della città, le abitudini e i modi di vita dei bolognesi.
L’occupazione napoleonica e la successiva restaurazione pontificia portano al collasso definitivo l’industria della seta, per secoli punto di forza dell’economia cittadina, costringendo la città a ripiegarsi in un’economia legata alla trasformazione di prodotti agricoli e a ricercare nuove forme di produzione sul modello della Rivoluzione Industriale.
I primi importanti segnali di rinascita si avvertono intorno agli anni Cinquanta quando vengono organizzate alcune importanti Mostre artigiane e industriali di respiro regionale e nazionale, mentre comincia ad operare con sempre maggiore efficacia l’Istituzione Aldini-Valeriani, il cui modello educativo si rifà alle più importanti scuole tecniche europee.
L’unificazione nazionale, nel 1860-’61, fa assumere all’appena edificata stazione ferroviaria il ruolo di nodo commerciale strategico tra Nord e Sud della penisola.
Contemporaneamente, il Comune promuove lavori pubblici destinati a
modificare l’assetto del centro storico, aprendo – ad esempio – la spaziosissima Via Indipendenza, abbellendo i palazzi del governo e altri luoghi di pubblico decoro. La città affida in gestione a concessionarie private la rete di illuminazione a gas, avvia le prime tramvie a cavalli e
ripristina l’antico acquedotto romano nel 1881. Altri interventi
interessano gli impianti fognari, le nuove sedi del macello e dei mercati alimentari.
Nascono le prime grandi officine meccaniche dislocate fuori dalla cerchia muraria trecentesca: Calzoni, De Morsier e Barbieri a Castel Maggiore, antesignane del futuro distretto meccanico del XX secolo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 20 dicembre).
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 ore 17: “La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit”
Visita guidata alla mostra, a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it.” data-mce-href=”mailto:mamboedu@comune.bologna.it.“>mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i
convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l’ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 17.30: Per il ciclo Vita d’Artista
Proiezione di “Chuck Close” di Marion Cajori (2010, 119′) Il film rappresenta i momenti salienti della vita e della carriera di Chuck Close, compresa la difficoltà a dipingere senza ausili meccanici e l’aiuto di assistenti dopo che nel 1988 un problema alla colonna vertebrale lo costringe alla sedia a rotelle.
Ingresso: gratuito
Info: www.mambo-bologna.org
giovedì 26 dicembre
ore 10.30: Museo Davia Bargellini – Strada Maggiore 44 Per il ciclo Natale ai Musei Civici d’Arte Antica “Alle origini del presepio bolognese”
Visita guidata alla mostra con Fernardo Lanzi, Centro Studi per la Cultura Popolare.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
ore 11: Museo del Risorgimento – Piazza Carducci 5 “Magico Ottocento”
Visita guidata sul tema del “magico” con Otello Sangiorgi, in occasione
della mostra “La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione
UniCredit” (MAMbo, fino al 16 febbraio 2014).
Massoneria, Carboneria, Società segrete, riti di iniziazione, messaggi cifrati… Nel Museo del Risorgimento parole e immagini che richiamano il mondo del “magico” sono copiosamente presenti.
Non si tratta di magia in senso stretto, ma nell’Ottocento l’utilizzo della simbologia esoterica fu assai vasto ed ebbe un ruolo determinante nel creare intorno agli adepti un’aura particolare, molto vicina al timore del magico. Così api, fornaci, stelle, colonne tortili, foglie di acacia – e
gli immancabili attrezzi dell’arte muratoria – spuntano da pugnali
istoriati, collari massonici, diplomi carbonari, come elementi decorativi, e al tempo stesso come messaggi destinati alla cerchia degli “iniziati”.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 16: Museo Archeologico – via dell’Archiginnasio 2 “Una storia lunga quattro secoli: il Museo Civico Archeologico di Bologna”
Visita guidata con Anna Dore, archeologa del museo.
Un’occasione per conoscere come si è formato il museo civico più antico della città e come è divenuto un punto di intersezione per la storia e le storie di Bologna.
Grazie all’archeologa Anna Dore, Ulisse Aldrovandi, Ferdinando Cospi,
Pelagio Palagi, Antonio Zannoni, Giovanni Gozzadini e tanti altri
protagonisti della storia del museo ritroveranno voce, per raccontare una storia bellissima, che è anche un po’ la nostra.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto)
Info: www.museibologna.it/archeologico
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 ore 17:Visita guidata al Museo Morandi e alla mostra “Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi”
Una visita guidata al Museo per conoscere alcune delle più celebri opere di Giorgio Morandi. Un percorso per scoprire i lavori di alcuni grandi artisti contemporanei che dialogano con le opere del Maestro e un approfondimento dedicato alla mostra “Tacita Dean. The Studio of Giorgio Morandi”.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it.” data-mce-href=”mailto:mamboedu@comune.bologna.it.“>mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l’ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
ore 18.30: “La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit”
Visita guidata alla mostra, a cura del Dipartimento educativo MAMbo.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6496628/611 oppure a mamboedu@comune.bologna.it.” data-mce-href=”mailto:mamboedu@comune.bologna.it.“>mamboedu@comune.bologna.it.
Ingresso: € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) (per i convenzionati: € 3,00 per la visita guidata + € 4,00 per l’ingresso in mostra)
Info: www.mambo-bologna.org
MOSTRE
Museo Medievale – via Manzoni 4
“Ex tempore. Soffitti e volte”. Mostra fotografica di Antonio Cesari, fino al 2 marzo 2014 La mostra, a cura dei Musei Civici d’Arte Antica, presenta una selezione di
40 opere, realizzate dal fotografo Antonio Cesari tra l’agosto e l’ottobre 2013, eseguite a luce naturale, con una macchina digitale, all’interno di alcune fra le testimonianze architettoniche più rilevanti dei palazzi e delle chiese di Bologna.
Le fotografie riproducono in particolare i soffitti e le volte di:
Accademia di Belle Arti, Palazzo Zambeccari, Santuario della Madonna di San Luca, Palazzo Poggi, Chiesa di Santa Caterina di Strada Maggiore, Palazzo Sanguinetti già Aldini, Chiesa di San Paolo Maggiore, Biblioteca Salaborsa,
Chiesa di San Giacomo Maggiore, Palazzo d’Accursio, Chiesa del SS
Salvatore, Palazzo Ghisilardi, Basilica Collegiata dei Santi Bartolomeo e Gaetano, Chiesa di Santa Maria della Vita, Basilica di San Domenico, Basilica di Santa Maria dei Servi, Palazzo Magnani, Chiesa del Sacro Cuore, Palazzo Malvezzi De’ Medici, Palazzo Pepoli Campogrande, Chiesa di San Filippo Neri, Convento di San Giovanni in Monte, Palazzo Hercolani, Basilica di San Francesco, Chiesa di San Girolamo della Certosa, Palazzo Marescotti, Basilica di San Petronio, Chiesa dei SS Gregorio e Siro, Palazzo Bentivoglio, ex Convento degli Agostiniani (Conservatorio di Musica
“G.B. Martini”), Chiesa di San Benedetto, Palazzo Isolani, Palazzo Bianconcini, Basilica di Santo Stefano.
Il metodo di lavoro utilizzato da Antonio Cesari è stato scandito in diversi momenti: per prima cosa ha utilizzato i più svariati appoggi per fissare la macchina (una “vecchia” digitale con un buon grandangolo) – scalini, panche, sedie, basi di pilastri e colonne; poi ha allineato macchina e soffitti utilizzando l’ordine geometrico delle panche,
l’ortogonalità dei pavimenti e i gradini squadrati, «non quelli settecenteschi che hanno posto diversi problemi, come pure i pavimenti “seminati” e privi di geometrie ortogonali». (Antonio Cesari) Dopodiché in maniera veloce, «sull’onda dell’emozione data dalla luce, dai colori, dalle forme», le fotografie sono state scattate con luce naturale e senza l’ausilio del cavalletto.
La mostra è stata realizzata con il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Bologna e con il contributo di ICA SpA Packaging Machines e Coop.Costruzioni.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“Incanti di musica. I libri liturgici del Museo Civico Medievale”, fino al 6 gennaio 2014
Nella Sala dei Codici Miniati viene presentata una selezione della ricca collezione di libri corali di proprietà del museo, provenienti dai più importanti conventi cittadini. Gli splendidi volumi sono arricchiti da una ricca decorazione eseguita da alcuni dei più importanti miniatori attivi a Bologna nei secoli XIII-XVI.
La mostra, a cura di Massimo Medica, Paolo Cova e Ilaria Negretti, è realizzata in occasione di Artelibro Festival del Libro d’Arte.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale”, fino al 31 dicembre 2013 Realizzata in occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell’Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730), la mostra espone importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici/
Museo della Musica, – Strada Maggiore 34 “In mobile carta. Design e origami in musica” fino al 6 gennaio 2014 Installazione realizzata da Elisa Cavani e Marisa Cortese, nello Spazio mostre temporanee.
Un’installazione immersiva e interattiva. Gli oggetti recuperati e
risignificati dall’intervento artistico di Elisa Cavani, designer e
fondatrice di Manoteca, si arricchiscono del potere evocativo – figurativo e astratto – dell’origami, arte giapponese di piegare la carta, ad opera di Marisa Cortese.
L’idea parte dall’intenzione di ridefinire uno spazio creando un insieme armonioso tra elementi naturali, carta e suono.
Il visitatore non sarà soltanto spettatore, ma parte integrante dello spazio che reagirà alla sua presenza, proiettandolo in un tempo non definito, dove prima e dopo non sono più distinguibili, dove l’istante ha durata infinita.
L’unicità del design di Manoteca, un vecchio pianoforte e una foresta di alberi di caffè indonesiani incontrano gli oltre 5000 origami realizzati per dare corpo ad un luogo effimero, ideale, mediante la sospensione di forme leggere dal suono animato. L’apparenza e la realtà si confondono e trasformano la materia in elemento impalpabile e indefinito.
La mostra è realizzata in collaborazione con il Museo della Musica di Bologna, Festival delle Fiabe giugno 2014 e con il patrocinio di: Ministero degli Affari Esteri Italiano, Consolato Generale del Giappone a Milano, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Università di Bologna.
Elisa Cavani designer e fondatrice di Manoteca, produce pezzi unici di design interamente fatti a mano. Master in design e comunicazione presso l’Università del progetto di Reggio Emilia ed esperienza decennale come visual-merchandiser per diverse case di moda. Trasformare materiali di recupero in oggetti dallo spiccato senso estetico trattandoli come vere e proprie opere d’arte è ciò che ha portato Manoteca a New York, Hong Kong, Seul, Londra, Las Vegas.
Marisa Cortese inizia a praticare l’origami nel 2001 e ha tenuto vari laboratori pratici per diffonderne e promuoverne la conoscenza e la pratica. Realizza origami per allestimenti, eventi e progetti speciali. È tra gli ideatori di Nipponica e ne coordina i progetti legati all’arte degli origami.
Info: www.museomusicabologna.it
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna – via Don Minzoni 14 “La Grande Magia. Opere scelte dalla Collezione UniCredit”, fino al 16 febbraio 2014 Grazie alla collaborazione tra MAMbo e UniCredit arriva “La Grande Magia.
Opere scelte dalla Collezione UniCredit”, il grande evento espositivo che riunisce nelle sale del museo bolognese i capolavori e le opere più significative di una tra le più importanti e prestigiose collezioni corporate in Europa.
La mostra è stata costruita dai due curatori Gianfranco Maraniello e Walter Guadagnini, in collaborazione con Bärbel Kopplin, intorno all’idea guida della magia come “trama” che ricorre nella storia dell’arte. Magia intesa come trasformazione della materia vivificata in opera d’arte, come capacità di possedere la realtà in immagini, come forza simbolica di un sapere non scientifico che interviene sul mondo tangibile, magia quale forma di seduzione per lo sguardo.
Le oltre 90 opere selezionate coprono un arco di tempo che va dal Cinquecento ai giorni nostri.
Il percorso parte dai lavori più antichi, tra cui “Psiche abbandonata da Amore” di Dosso Dossi e “Aracne tesse la tela” (meglio conosciuta come
“L’Indovina”) di Antonio Carneo, poste in dialogo con una scelta di libri “magici” coevi prestati dalla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio di Bologna, per arrivare ai lavori di artisti contemporanei delle ultime generazioni – da Christian Marclay a Grazia Toderi, da Markus Schinwald a Clare Strand, fino a Elina Brotherus, Jeppe Hein, Beate Gütschow e Hans Op de Beeck – passando per maestri co me Gustav Klimt, Giorgio de Chirico, Fernand Léger, Edward Weston, Kurt Schwitters, Yves Klein, Arnulf Rainer, Georg Baselitz, Gerhard Richter, Peter Blake, Christo, Günter Brus, Mimmo Jodice, Gilberto Zorio, Giulio Paolini, Richard Long, Candida Höfer, Giuseppe Penone, Fischli e Weiss e Shirin Neshat, solo per citarne alcuni.
In occasione della mostra viene pubblicato un catalogo (Edizioni
Compositori) contenente oltre alla riproduzione delle opere, testi critici
dei curatori e di altri studio si e intellettuali sul tema
dell’esposizione.
Info: www.mambo-bologna.org
“Tacita Dean. The studio of Giorgio Morandi”, fino al 9 febbraio 2014 Tacita Dean, una delle protagoniste più influenti della scena artistica contemporanea, arriva al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna con “The Studio of Giorgio Morandi”, progetto espositivo che rende visibili negli spazi della Collezione Permanente due straordinari film dell’artista britannica, girati nello studio che fu di Giorgio Morandi: “Still Life” e “Day for Night”.
Entrambi i lavori sono stati commissionati e prodotti dalla Fondazione Nicola Trussardi nel 2009 con riprese effettuate da Tacita Dean all’interno dell’appartamento di Bologna in cui Morandi visse e lavorò per gran parte della propria vita, oggi Casa Morandi, in particolare negli ambienti dello studio, ricostruito nella collocazione originale.
Info: www.mambo-bologna.org
Museo del Patrimonio Industriale,- via della Beverara 123
“Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961” fino al 2 febbraio 2014 Per cinque generazioni, dal 1875 al 1984, la famiglia Giordani ha dato vita, con impegno e passione, ad una ditta che, dall’originaria lavorazione del ferro, si è specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e carrozzine. Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed una
fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del primo catalogo, nel 1915, ed il trasferimento dell’Azienda da Bologna al nuovo stabilimento di Casalecchio
di Reno, nel 1961, dove regnerà la produzione in plastica, hanno
rappresentato l’epoca pionieristica del giocattolo, costruito all’inizio in ferro e legno e poi in lamiera stampata, durante la quale il marchio
Giordani si è accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito
internazionale.
L’apporto dei collezionisti del settore ha reso disponibili 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto d’epoca sono visibili in 5 visori ed una videoproiezione.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale