Dal 26 settembre all’1 ottobre 2016 in occasione di Bologna Design Week, Palazzo Zambeccari ospiterà A’ Design Award & Competition, le migliori opere di Design del 2015-2016.
L’esposizione presenterà i progetti vincitori divisi in 80 categorie e provenienti da 66 paesi, raccontando il processo creativo tra disegni, prodotti e prototipi.
Per quanto riguarda le sezioni: Design degli Interni, Architettura e progetti di concept, questi ultimi saranno comunicati attraverso poster e modelli in scala mentre le Opere d’arte e di Design del Prodotto Industriale saranno rappresentate con veri e propri campioni realizzati oppure con modelli-prototipo.
La mostra sarà ospitata nei nuovi spazi dello IAAD (Istituto dʼArte Applicata e Design) a Palazzo De’ Toschi, che ha scelto Bologna per aprire la seconda sede italiana dellʼUniversità torinese, con un preciso impegno culturale, di condivisione di esperienze e di saperi con la città di Bologna.
A’ Design Award & Competition è il principale concorso mondiale di design, con giuria, a cadenza annuale e respiro internazionale. I riconoscimenti di A’ Design sono organizzati in un’ampia gamma di campi creativi così da mettere in risalto i designer di eccellenza che svolgono il loro lavoro da tutti i paesi e in tutte le discipline.
Orario: dal 26 settembre al 1 ottobre dalle ore 16,00 alle ore 21,00
Palazzo Zambeccari – Piazza Calderini 2,
www.porticozambeccari.it
Le più recenti statistiche riguardanti la classifica dei migliori designer possono essere visualizzate seguendo il link: http://www.worlddesignrankings.com
Ulteriori informazioni riguardanti il concorso possono essere raccolte visitando il seguente indirizzo: http://www.whatisadesigncompetition.com
http://www.competition.adesignaward.com/
Bologna Design Week è una manifestazione, dedicata alla promozione della cultura del design della città di Bologna, che si inscrive nella rete delle realtà che si occupano di design dei processi e di valorizzazione del territorio.
Bologna Design Week è un evento culturale che mappa la creatività diffusa, attivando collaborazioni inedite tra istituzioni, imprese, progettisti, università, enti di ricerca, associazioni e privati.
