Chi sono le rockstar che fanno parte dell’esclusivo Club dei 27? Lo svela la mostra in corso alla Ono arte (via Santa Margherita 10) da mercoledì 13 dicembre.
Titolo: Il Club 27: Jimi Hendrix, Kurt Cobain, Jim Morrison, Janis Joplin, Amy Winehouse, Brian Jones, Jean Michel Basquiat: una mostra collettiva che attraverso il mito del cosiddetto ‘Club dei 27’ vuole celebrare alcuni tra i più importanti artisti della storia della musica deceduti alla stessa età, 27 anni, spesso a causa di abuso di droga e alcol, di omicidio o suicidio.
La morte di diversi famosi musicisti ventisettenni tra il 1969 e il 1971 ha portato alla convinzione che le morti siano più comuni a questa età, e che ci sia un ‘picco statistico’ di decessi tra gli artisti all’età di 27 anni. Brian Jones, Jimi Hendrix, Janis Joplin e Jim Morrison morirono infatti tutti a quell’età, tra il 1969 e il 1971 appunto. All’epoca la coincidenza suscitò qualche commento, ma fu solo con la morte di Kurt Cobain, nel 1994, che l’idea di un Club 27 ha cominciato a prendere piede nella percezione pubblica, trasformandosi in un mito alimentato dai media.
Nel 2011, diciassette anni dopo la morte di Cobain, Amy Winehouse morì all’età di 27 anni, spingendo ancora una volta a rinnovare l’attenzione nei confronti del ‘27 Club’. Solo tre anni prima, la cantautrice aveva espresso il timore di morire a quell’età.
La mostra (rimarrà aperta fino al 24 febbraio 2019) è un pretesto per indagare alcune tra le grandi icone della musica che hanno influenzato la cultura popolare fino ai giorni nostri, ed è composta da 40 opere, alcune esposte in esclusiva italiana, di Jill Furmanovsky, Michael Lavine, Charles Peterson, Jan Persson, Terry O’Neill, Baron Wolman, Lee Jaffe, James Fortune, Guy Webster.
Fonte: il Resto del Carlino