Per conoscere, più da vicino, uno dei simboli della città di Bologna…
Fino a fine settembre questo luogo diventerà il fulcro di molte iniziative che lo renderanno uno dei protagonisti della scena culturale bolognese grazie a eventi organizzati anche nel periodo estivo a cura dell’Istituzione Bologna Musei e del Museo Civico del Risorgimento che intende promuovere e valorizzare l’immenso patrimonio artistico conservato al suo interno.
Il numero dei visitatori è in costante aumento e anche i cittadini vanno spesso a visitare la Certosa e quest’iniziativa permetterà un ulteriore crescita di coloro che decidono di visitarla; il Calendario Estivo 2018 è iniziato il 24 maggio e durerà fino al 26 settembre con ben 46 appuntamenti che spazieranno in vari campi.
Naturalmente ci potrà essere la possibilità di effettuare visite guidate diurne e serali sempre molto apprezzate dalla gente, ci saranno rappresentazioni teatrali che risulteranno altamente suggestive e poi conferenze, percorsi tematici che aiuteranno a scoprire più da vicino i segreti di questo grande complesso monumentale, uno scrigno di tesori ancora sconosciuti.
All’interno di questo luogo così spettacolare verranno allestite scenografiche ambientazioni nelle quali si potranno ammirare una serie di linguaggi artistici che spaziano dall’architettura, alla scultura, alle arti applicate fino a tematiche più “moderne” che attraversano il Liberty, il Verismo, il Romanticismo e il Classicismo. Il calendario di quest’anno ha due temi guida, il centenario della Grande Guerra e la storia di Bologna nel così detto “Lungo Ottocento”, un periodo compreso tra il 1796 e il 1915 quindi dall’età napoleonica allo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
Il 15 luglio a bordo del City Red Bus si potranno invece scegliere due percorsi che si snoderanno tra la Certosa e due sedi dell’Istituto Bologna Musei; uno è “Alla scoperta della Bologna napoleonica” che partirà dal Museo Civico del risorgimento e seguirà le tracce lasciate da Napoleone in città fino ad arrivare alla Certosa dove la figura di Murat veglia sulla tomba della figlia Letizia.
L’altro itinerario si chiama “Volti, storie e opere di Bologna – Custodire la storia, rinnovare la memoria” e si terrà il 26 luglio, inizierà dalle Collezioni Comunali d’Arte di Palazzo d’Accursio dove si è svolta parte della vita politica della città, si potranno ammirare alcune opere che erano prima custodite in Certosa e si arriverà infine al cimitero dove si potrà prender parte a un suggestivo percorso notturno.
Il calendario è davvero ricco, le iniziative sono tante e tutte diverse e prende il via in occasione della “Settimana alla scoperta dei cimiteri europei”, un evento che ha già ricevuto vari riconoscimenti e che permette di scoprire dei luoghi che non sono solo sinonimo di tombe, di morte ma sono posti ricchi di storia e di arte nei quali sono racchiusi veri tesori.
Qui trovi il programma completo.